La Fondazione Elpis presenta la ‘Casa che racconta’ a cura di Kikolle Lab. Laboratorio didattico per bambini dai 5 ai 10 anni nell’ambito del progetto espositivo ’39° Nord 16°30’ Est’ sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10.00 alle 12.00. Il progetto invita i bambini dai 5 ai 10 anni a vivere un’esperienza coinvolgente in cui sperimentare con la propria creatività, diventare parte integrante di una mostra e trasformarla attraverso la realizzazione di ‘opere d’arte’ uniche.

PICCOLI MUSEI DI COSE RITROVATE

Le due mattinate immersive sono dedicate ai laboratori itineranti Piccoli Musei di Cose Ritrovate e Casa che Racconta e alla visita-racconto delle mostre Simposio e ‘Nziembru, in corso presso la Fondazione, in via Lamarmora 26, fino al 24 marzo. Ogni bambino potrà lasciare alla Fondazione un frammento del proprio elaborato, sull’esempio degli artisti, come testimonianza dell’esperienza vissuta e di un’indimenticabile giornata. Ispirati dalle opere in mostra e guidati da Silvia Longoni, direttore artistico del Kikolle Lab, e da Roberto Capellaro, atelierista nell’area espressivo-creativa.

IL PROGETTO ESPOSITIVO

’39° Nord 16°30’ Est’ è un racconto che, a partire dalle coordinate geografiche della Calabria, si snoda attraverso due mostre.

SIMPOSIO

Nasce come restituzione e approfondimento della quarta edizione della residenza artistica In-ruins. La prima in collaborazione con Fondazione Elpis, svoltasi nel settembre 2023 presso il Parco Archeologico di Sibari e il Museo Nazionale Archeologico di Amendolara, in dialogo con le comunità locali. In mostra le opere dei residenti Arie Amaya-Akkermans, Simon DeReyer Bellouard, Cañadas & Murua, Beatrice Celli, Akshay Mahajan, Matilde Sambo e Traslochi Emotivi.

‘NZIEMBRU

Mostra personale dell’artista Fabrizio Bellomo (Bari, 1982). Presenta una serie di opere inedite: una video installazione a due canali e tre arazzirealizzati a mano nella Sila calabrese. Bellomo, che nel 2022 ha partecipato alla terza edizione di Una Boccata d’Arte realizzando una serie di interventi insieme ai ceramisti campani, in questo nuovo progetto lavora sul mondo della tessitura calabrese, confermando così un suo interesse per l’artigianato.