Disponibile dal 29 maggio ‘Scusate se esistiamo’ il nuovo album di Dani Faiv
Sarà disponibile dal 29 maggio ‘Scusate se esistiamo’ (Arista/Sony Music Italy), il nuovo album di Dani Faiv che ha deciso di fare un regalo ai suoi fan già da domani, giovedì 30 aprile, con un primo assaggio del nuovo progetto discografico, rilasciando l’album ‘Scusate’: 7 brani, tra cui l’ultimo singolo ‘Cioilflow’ feat. Salmo e ‘In Peggio’. L’estratto sarà disponibile da mezzanotte in streaming e digitale al link https://SMI.lnk.to/scusate.
Le due tracklist dei brani che compongono l’intero album, già disponibile in pre-save al link bit.ly/2Sdzc14:
‘Scusate se esistiamo’:
- Intro (Estinzione) (prod. Kanesh)
- Kyte sul tempo (prod. Strage) feat. Vegas Jones
- Freddy friendly (prod. Kanesh) feat. Gemitaiz
- Weekend a Miami (prod. Strage) feat. Shiva
- Canna e Playstation (prod. Strage)
- Mosche Depresse SkitFilippo Giardina (prod. Kanesh)
- Aria (prod. Kanesh, Yves The Male) feat. Fabri Fibra
- Pezzo grosso (prod. Kanesh)
- Easy (prod. Frenkie G) feat. Luana
- Buonanotte (prod. Gemitaiz, Strage)
- Outro (Niente di Speciale) (prod. Strage, Q3000)
‘Scusate’:
- In peggio (prod. Strage)
- Cioilflow (prod. Strage) feat. Salmo
- Polvere e detriti (prod. Kanesh) feat. Jake La Furia
- Oggi no (prod. Strage)
- Facce finte (prod. Strage) feat. Gianni Bismark
- Machete Mob (prod. Low Kidd) feat. Lazza, Nitro, Hell Raton, Jack the Smoker
- Super (prod. Strage)
‘Scusate se esistiamo’ è stato anticipato da due singoli ‘Cioilflow’ feat Salmo e ‘In peggio’. ‘Cioilflow’ nasce da un’idea di Strage, che ha prodotto il brano dando vita a un beat. Il brano è accompagnato da un video in 3D, diretto da Stole ‘Moab’ Stojmenov. I visual effects sono a cura di REEF Studios per la produzione di Andrea Folino, supportato dai 3D artists Pietro Daood & Andrea Bacciu.
‘In peggio’ è uno sfottò, fresco nel flow e nei suoni, nei confronti dell’hater medio. Nel ritornello in particolare Dani Faiv veste i panni dell’hater, dando fiato a tutti i luoghi comuni, le solite frasi d’odio dirette a chi fa musica: “non mi piace, puoi fare meglio, non mi stai convincendo, per me ti stai vendendo, sei cambiato in peggio”, appunto, ‘in peggio’.
Photo credit: Roberto Graziano Moro