TEATRO/ Scifoni riempie il Duse di Bologna con ‘Fra’ – La superstar del Medioevo’
Un successo di pubblico oltre le aspettative la prima serata dello spettacolo ‘Fra’ – La superstar del Medioevo’ di e con Giovanni Scifoni. Il Teatro Duse di Bologna ha visto il tutto esaurito. In platea, uno spettacolo nello spettacolo. Oltre 100 tra sacerdoti, consacrati e consacrate, frati e suore con i loro abiti colorati e distinti hanno gremito le prime file.
L’iniziativa, nata dalla possibilità di conoscere la figura di San Francesco d’Assisi in un modo artistico e geniale, a 800 anni dal suo primo presepio, è stata ideata da don Massimo Vacchetti del Direttore dell’Ufficio Sport, Turismo e Tempo Libero della Diocesi di Bologna che ha trovato nell’Agenzia Petroniana Viaggi, un partner ideale per promuovere una serata a suo modo unica.
“In dialogo con l’Arcivescovo, abbiamo pensato ad una serata divertente, ma non banale, per tutte le religiose e i religiosi della Diocesi bolognese. Un modo per rilassarsi dalle fatiche delle feste natalizie, ma anche per vivere una bella fraternità in una forma inconsueta. Quanti hanno abbracciato una vocazione così radicale non sono infatti persone avulse dal mondo e dalla storia. Ci è sembrata un’attenzione alla loro umanità. Un regalo a coloro che regalano tutta la loro vita per le loro comunità, per i più poveri, per tutti”.
Diretto dal regista Francesco Ferdinando Brandi, Scifoni ha orchestrato un monologo dirompente e ricco di visioni “nuove”, con eleganza, alternando sprazzi di pura comicità ad altri di grandi enfasi religiosa. Ad accompagnarlo alcuni orchestrali che hanno reso, con laudi medievali e gli strumenti antichi, ancor più suggestiva la scena. “Nessuno ha raccontato Dio con tanta geniale creatività – sottolinea Scifoni – Francesco sapeva incantare folle sterminate, sapeva far ridere, piangere, sapeva cantare, ballare. Il vero problema con cui mi sono dovuto scontrare preparando questo spettacolo è che Francesco era un attore molto più bravo di me”.
“Accogliere nel nostro teatro una platea tanto attenta, sensibile e coinvolta, composta peraltro da numerosi consacrati, e’ stata per noi davvero una grande gioia. Così come è stato particolarmente emozionante condividere, tutti insieme, l’affascinante racconto della vita e delle opere di San Francesco, figura portatrice di un insegnamento profondo, universale e attualissimo’. E’ quanto sottolinea il direttore organizzativo del Teatro Duse di Bologna Gabriele Scrima.
Anche il poeta e attore, Davide Rondoni ha partecipato all’evento in qualità di Presidente del Comitato nazionale per l’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi. “Una bella prova d’attore di commedia, di sorriso e di inquietudine. In un tempo di depressione o passioni tristi, lui è una deflagrazione di vita” ha commentato. In effetti– riprende Scifoni – “ho voluto raccontare un Francesco meno ieratico e iconico delle grandiose rappresentazioni cinematografiche, ma più umano, fragile, perfino confuso e incapace di portare avanti l’immane compito che si è dato”.
Questa sera si attendono in platea ancora molti altri religiosi con il Cardinale don Matteo Zuppi.
Il 2024 è iniziato a Bologna con un’apertura senza precedenti ai grandi interrogativi della vita, tra spettacolo e fede. Petroniana Viaggi intende dar seguito alle celebrazioni di Francesco d’Assisi visitando tutti i luoghi cari alla tradizione e alla spiritualità del Patrono d’Italia.