Coma Cose, ‘La resistenza’ (testo)
Salvati fino a che sei ancora in tempo
C’è una musica terribile ed il bere fa spavento Se vedessi il tuo imbarazzo, è un’insegna luminosa Con la scritta ciaoEsco da una storia disastrosa
E vorresti risentire la tue pelle che ti trema E poi pender dalle labbra di qualcuno Come fossi una cazzo di altalena (yeh) Però il tuo equilibrio ha sempre fatto pena (pena) E poi lo sai che ti risveglierai col culo freddo e il mal di schienaE farà schifo casa sua
Ma che brutto arredamento Che di quel letto fatiscente forse era meglio il pavimento Mi hai preso la saliva per metterla Su un francobollo e spedirti l’autostima Alla persona che eri prima E fuggi dai discorsi pesanti come i mattoni Crescere vuol dire adattarsi mica, rompersi i coglioni Ma col tuo cuore di ghiaccio non ci si può confondere (no) Davvero pensaci di scegliere invece di sciogliere?Dopo quelli del disagio
E quelli dell’incoscenza, arrivano per tutti Gli anni della resistenza, oh-oh, oh-oh E se la tua ribellione non ha date di scadenza È perché fai già parte Degli anni della resistenza, oh-oh, oh-ohL’ennesima crisi
Dei tempi moderni Di là si combatte Di che ti lamenti Dove stai andando Se hai perso la meta Nel cielo ferito La bomba cometa Riprendi le forze Per quanto ti pesa L’età dei rimpianti Vorrebbe la resa Però per sognare Non è ancora tardi Perché se ci credi Magari ti salviDopo quelli del disagio
E quelli dell’incoscenza, arrivano per tutti Gli anni della resistenza, oh-oh, oh-oh E se la tua ribellione non ha date di scadenza È perché fai già parte Degli anni della resistenza, oh-oh, oh-ohE ancora rischiare, provare a cambiare
Tirare a cantare, cercare di amare, ignorarne l’assenza Negli anni della resistenza, oh-oh, oh-oh Gli anni della resistenza, oh-oh, oh-oh Gli anni della resistenza, oh-oh Gli anni della libertà