Fasma, ‘Ma non erano te’ (testo)
Mi hai lasciato per una voce
odi me e la mia specie
sarà che dormo due ore a notte
Esco per distrarmi e non pensarti forte
pensi tu mi mi diverta e non vai oltre
Perché parlavo con altre donne
che non erano te
che non erano te
mi hanno visto estroverso
ma non erano te
che non erano te
che non erano te
Mi hanno visto ubriaco, da solo di notte
gente sbagliata e bottiglie rotte
far casino per strada e cercarmi le botte
mi hai scritto alle tre che mi hanno visto alle due
fare il bello con le amiche tue
non ti fidi di me, e mi amavi pure
vorrei farlo con te, non con queste due
Esco per distrarmi e non pensarti forte
pensi tu mi mi diverta e non vai oltre
Perché parlavo con altre donne
che non erano te
che non erano te
mi hanno visto estroverso
ma non erano te
che non erano te
Per una battuta ed una risata
ad una sconosciuta appena incontrata
dici la porta è chiusa eppure la nostra strada
dopo che l’ho sbattuta mi sbatti per strada
Ti voglio così pura
se ti spogli e poi sei nuda
tu sei oro e le altre nulla
e non ti chiedo scusa
Se ti ho rotto quel vestito levandolo
ho rotto il naso a quel tuo amico simpatico
mi hanno visto con tre tipe al tavolo
Ma non erano te
Ma non erano te
Ma non erano te
Per una battuta ed una risata
ad una sconosciuta appena incontrata
dici la porta è chiusa eppure la nostra strada
dopo che l’ho sbattuta mi sbatti per strada
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