Federico Rossi, ‘Ti penso spesso’ (testo)
Ti penso spesso e sono in strada per venire a dirti
quanto ci sto male quando siamo tristi
e drogala la notte per non annoiarci
e smettila di scrivere “mi manchi”
Ti sembro freddo ormai da un po’
che è un paradosso per uno così
che vado a fuoco e vomito se penso di deluderti
ti ricordi le ultime volte insieme
non credo, non eri mai lì con me
stanotte voglio rifarlo bene
anche se non conviene
Ti penso spesso e sono in strada per venire a dirti
quanto ci sto male quando siamo tristi
e drogala la notte per non annoiarci
e smettila di scrivere “mi manchi”
Cosa rimane di me se stanotte mi lasci ancora?
cosa rimane di te?
una stanza ed un film su Roma
un bacio sulla fronte
e all’improvviso un bicchiere che si rompe
e un gran casino per altre cento volte noi in paradiso
cento volte noi ma non mi fido, sono ridicolo
Che dentro hai guerre già lo so
sono al riparo lo vedo da qui
volano in aria dei proiettili anche se
Ti penso spesso e sono in strada per venire a dirti
quanto ci sto male quando siamo tristi
e drogala la notte per non annoiarci
e smettila di scrivere “mi manchi”
Cosa rimane di me se stanotte mi lasci ancora?
cosa rimane di te?
una stanza ed un film su Roma
un bacio sulla fronte
e all’improvviso un bicchiere che si rompe
e un gran casino per altre cento volte noi in paradiso
cento volte noi ma non mi fido, sono ridicolo
E allora va bene
facciamoci male
tanto mi hai già messo KO
tanto mi hai già messo KO
Cosa rimane di me se stanotte mi lasci ancora?
cosa rimane di te?
una stanza ed un film su Roma
un bacio sulla fronte
e all’improvviso un bicchiere che si rompe
e un gran casino per altre cento volte noi in paradiso
cento volte noi ma non mi fido, sono ridicolo