Gero Riggio, ‘Trame’ (testo)
Le nostre vite sono cruciverba senza soluzione
Sono frasi scritte sulla sabbia, sono fari sull’oceano
Sono canzon,i sono strade di montagna che si perdono
Sono vulcani spenti, sono miraggi nel deserto
Sono carezze, sono scarpe che nessuno può indossare
Sono rimedi che nessuno può conisgliare
Trame che si intrecciano come cavi della luce
Flussi di pensieri che si sparano le cose
I sensi stanno in bilico sulle cime del piacere
Spesso i cuori tremano e tutto quello che rimane
Se avrai cura di me, avrai cura di me
Avrai cura di me, avrai cura di me, avrai cura di me
Le nostre vite sono pagine di un libro ancora vuote
Sono gli hangover che ci fanno barcollare nella notte
Sono gli impulsi che pilotano gli umori appena svegli
E sono mani nude che scavano nel fango i tuoi ricordi
E sono distanze, sono cappelli che nessuno può indossare
E sono le scelte quelle difficili da cambiare
Trame che si intrecciano come cavi della luce
Flussi di pensieri che si sparano le cose
I sensi stanno in bilico sulle cime del piacere
Spesso i cuori tremano è tutto quello che rimane
Se avrai cura di me, avrai cura di me
Avrai cura di me, avrai cura di me
Avrai cura di me, avrai cura di me,
Avrai cura di me, avrai cura di me, avrai cura di me
Avrai cura di brillare