Chiara Civello, Sagi Rei, Paolo Fresu e l’Harlem Gospel Choir tra i protagonisti della settimana al Blue Note
Chiara Civello, Sagi Rei, Paolo Fresu Quintet, Paolo Fresu Trio, Jazzy Christmas e Harlem Gospel Choir. Questi i protagonisti della settimana al Blue Note di Milano.
Venerdì 17 e sabato 18 dicembre doppio appuntamento con Chiara Civello. La cantante romana e il produttore francese Marc Collin sono tornati insieme una seconda volta: dopo ‘Eclipse’, presentano ora ‘Chansons: Chiara Civello Sings International French Standards’, una tracklist di brani classici dal 1945 al 1975 di autori francesi, da Michel Legrand a Charles Aznavour, Charles Trénet, Édith Piaf, Jacques Brel o Gilbert Bécaud e Francis Lai. La voce di Chiara Civello spazierà tra stili e generi diversi, mettendo a nudo la sua anima: dal piano bar, nel senso nobile del termine, allo swing, ai ritmi cubani, ai beat con improvvisazioni vocali, al soul.
(Ore 20,30 – 40/35 euro SOLD OUT; ore 23 – 30/25 euro)
Domenica 19 dicembre torna al Blue Note di Milano l’artista di origini israeliane Sagi Rei che vuole ora offrire il meglio della sua discografia, presentando non solo i grandi classici che ne hanno decretato il successo, ma anche i brani del suo nuovo disco di cover natalizie in uscita a dicembre. Sarà un concerto molto intimo ed espressivo, perfetto per dare il via al periodo delle feste.
(Ore 20,30 – 35/30 euro SOLD OUT)
Lunedì 20 dicembre sarà proiettato sulle famose Vele in Piazza Gae Aulenti a Milano un montaggio dei momenti più suggestivi di ‘Jazz in quota – Courmayeur in Blue Note’, l’evento firmato Blue Note Off che ha portato il Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani Quartet ‘Connection’ a esibirsi per due giorni a Courmayeur: un augurio natalizio speciale da parte di Blue Note Milano e Courmayeur Mont Blanc al pubblico milanese.
Sempre lunedì 20 dicembre al jazz club di via Borsieri Paolo Fresu capitanerà il Quintet – Re– Wanderlust, il quintetto più longevo del jazz italiano, frutto dell’incontro nel 1984 tra Paolo Fresu, allora ventitreenne, con il pianista Roberto Cipelli. Il gruppo, completato da Tino Tracanna al saxofono, Attilio Zanchi al contrabbasso e da Ettore Fioravanti alla batteria, prosegue il suo cammino in modo costante, sempre rinnovato, nell’alchimia di cinque personalità che non vedono esaurirsi gli stimoli reciproci. Il repertorio di Wanderlust è composto da vecchie e nuove composizioni del Quintetto che riprendono il mood di album come ‘Ossi di Seppia’ e ‘Ensaladamistica’ pubblicati precedentemente per la Splasc(h) Record.
(Ore 20,30 – 47/42 euro SOLD OUT; ore 22,30 – 37/32 euro SOLD OUT)
Martedì 21 dicembre Paolo Fresu sarà in formazione di trio, accompagnato da Dino Rubino a piano e flicorno e da Marco Bardoscia al contrabbasso. Il trio, voluto da Paolo Fresu, nasce dall’avventura teatrale del progetto ‘Tempo di Chet – La versione di Chet Baker’, spettacolo dedicato all’indimenticabile trombettista statunitense, che ha riscosso così tanto successo di pubblico da far pensare che fosse un vero peccato non riproporre più quella fortunata formazione. Il trio non ha quindi smesso di calcare i palchi dei più prestigiosi jazz club italiani e non solo, ammaliando il pubblico con la grande capacità empatica dei suoi componenti di comporre arte e comunicare vita.
(Ore 20,30 – 45/40 euro SOLD OUT; ore 22,30 – 35/30 euro SOLD OUT)
Mercoledì 22 dicembre Paolo Fresu sarà di nuovo in trio, ma questa volta con Daniele di Bonaventura al bandoneon e Leila Shirvanial violoncello. Insieme proporranno un concerto davvero unico e perfettamente adatto al periodo natalizio, ‘Jazzy Christmas’. Un augurio speciale per questo Natale di ritrovata convivialità che il trombettista sardo vuole rivolgere a tutto il suo affezionato seguito.
“Il Natale di ognuno di noi è differente -osserva Paolo Fresu- ma è invece uguale il senso di felicità e di condivisione che appartiene ai popoli di tutti i continenti. Jazzy Christmasè, in breve, il nostro modo di mettere insieme, in musica, sensazioni e ricordi indimenticabili”. (Ore 20,30 – 43/37 euro SOLD OUT; ore 22,30 – 33/27 euro SOLD OUT)
La sua assenza l’anno scorso si è sentita parecchio: a memoria d’uomo non c’è mai stato un Natale senza gospel, ma quest’anno l’Harlem Gospel Choir promette di recuperare il tempo perso e sarà sul palco di via Borsieri, come di consueto, da domenica 26 dicembre. Il repertorio è tradizionale, ma non annoia mai, grazie anche all’autentico spirito gospel in grado di infondere gioia e serenità. Il coro, ribattezzato ‘Angles in Harlem’ dagli U2, continua a riscuotere successo in ogni angolo del pianeta, portando ovunque nel mondo una maggiore comprensione della cultura afro-americana e della musica ispirata chiamata Gospel così come si suona nella Black Church.
(Ore 20,30/22,30 – 35/30 euro)