Folco Orselli & Pepe Ragonese il 6 dicembre al Blue Note

Last Updated: 29 Ottobre 2019By Tags: , , ,

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Folco Orselli sul palco del Blue Note il prossimo 6 dicembre. Il il cantautore milanese si esibirà in duo con il trombettista di estrazione jazz Pepe Ragonese. Oltre ai brani del  repertorio, Orselli presenterà il suo nuovo disco ‘Blues in Mi – Vol. 1′ (Muso Records-Moletto/Self-IDM). “Suonare in duo con Pepe alla tromba significa ingioiellare le mie canzoni. Mettergli delle giacche eleganti e mandarle a passeggio in centro. Il segreto di questo duo è l’improvvisazione, tant’è che non proviamo mai prima degli spettacoli. – commenta Folco Orselli – Mi interessa che quello che succede succeda sul palco e basta, niente scaletta, niente prove. Tutto scorre e porta anche noi, insieme al pubblico, da qualche parte. Non avendo strumentisti aggiunti, che hanno bisogno di sapere accordi e appuntamenti precisi, sleghiamo la barca e ci lasciamo trasportare dalle canzoni, dalla corrente musicale, dal feeling del momento: il jazz che incontra il blues, libertà”. ‘Blues in Mi – Vol. 1 è composto di dodici tracce di blues tagliente cadenzato da riff pieni di groove che il cantautore milanese affianca a testi che delineano storie dalla forte componente milanese ma altrettanto diretti e ironici da poter abbracciare un immaginario molto più vasto.

BIOGRAFIE IN BREVE

Il trombettista jazz Pepe Ragonse, nato a Buenos Aires nel 1976, ma cresciuto in Italia, si è formato musicalmente con l’ascolto di dischi di jazz, funk, soul, r&b (dal classico a quello più attuale), ricercando scrittura sonora che unisse tutti questi elementi. Inizia a studiare tromba a soli 11 anni, e già a 16 calcava i palcoscenici dei jazz club milanesi. Nel corso della sua carriera ha collaborato con musicisti come Billy CobhamGigi CifarelliEmanuele CisiDado MoroniIvan SegretoFolco Orselli ed Enzo Jannacci, solo per citarne alcuni.

Folco Orselli, compositore e cantautore milanese, suona chitarra e pianoforte. Nel 1995, con il duo Caligola, partecipa al Festival di Sanremo nella categoria ‘Giovani’ e, nel 1996, esce il suo primo album Il sole che respira (EMI). Segue una partecipazione come band di apertura del Golden Eye Tour di Tina Turner (1996) e dello Spirito Divino Tour di Zucchero Fornaciari (1996). Nello stesso anno nasce il progetto musicale ‘Folco Orselli e La Compagnia dei Cani Scossi’ con cui autoproduce l’album di inediti La stirpe di Caino (2000). Parallelamente crea il Caravanserraglio, autentico e originale movimento musicale formato da un gruppo di affiatati cantautori milanesi. Nel 2003 suona, interpretando il ruolo di sé stesso, nel lungometraggio di Silvio SoldiniAgata e la tempesta’ e canta ‘More’ per i titoli di coda. Nel novembre 2004 esce il suo terzo album ‘La Spina’, prodotto da Lifegate e registrato alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani, dove sarà registrato anche il suo quarto album “Milano Babilonia” (2007). Nel corso dell’edizione di Musicultura 2008, il cantautore è Vincitore del Premio della Critica, Vincitore del Miglior Testo e Vincitore Assoluto votato dal pubblico con il brano ‘L’amore ci sorprende’Folco Orselli è stato l’unico nella storia di Musicultura a vincere tre differenti e importanti premi contemporaneamente nel corso della stessa edizione. È del 2011 “Generi di conforto”, disco di ballate registrato con un’orchestra d’archi. Nel 2013/14/15 crea insieme a Carlo Fava e Claudio SanfilippoScuola Milanese’, con 24 appuntamenti tematici sulla città di Milano, a cui partecipano più di 100 ospiti di spicco a Milano (Giuliano Pisapia, Stefano Boeri, Gillo Dorfles, Ornella Vanoni…). Folco Orselli è stato in tour con lo spettacolo ‘Passati col rosso’ con e di Gino e Michele, per la regia di Paolo Rossi. Nel Dicembre 2015 esce il suo ultimo album ‘Outside is my side’ co-prodotto con gli stessi Gino e Michele. Nel Settembre 2018, Folco Orselli ha partecipato, come gli anni precedenti, con Scuola Milanese, alla seconda edizione di Fuori Cinema, rassegna ideata da Gino e MicheleSky e Cinema Anteo, in collaborazione con Cristiana Capotondi.

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