Laïoung torna con l’album ‘Vox Populi’, punto d’arrivo di un viaggio durato tre anni

Last Updated: 10 Settembre 2021By Tags: , ,

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(di Daniele Rossignoli) “Oggi se una cosa è vera o falsa poco importa, l’importante è che se ne parli.  Stanno scomparendo il rispetto e la vergogna”. E’ quanto sostiene Laïoung che con il suo terzo album ‘Vox Populi’ sottolinea il concetto già espresso nel singolo che ne ha anticipato l’uscita, ‘Fanno di tutto per hype (Trappocalisse)‘, feat. Fabri Fibra, un ‘attacco’ ai social e anche ai diversi rapper che “sono troppo presi nel trascorrere le giornate in funzione dei like che ricevono e fanno passare messaggi errati ai loro fans”.

“Sono tornato in Italia da sei anni -spiega Giuseppe Bockarie, nato a Bruxelles da padre italiano e madre londinese originaria della Sierra Leone- e ho visto che molti si immedesimavano in quello che scrivevo. Ho capito che portando messaggi naturali automaticamente avrei portato una differenza. Per me -sottolinea- fare la differenza è naturale ma ho capito che la cosa più difficile è essere se stessi soprattutto in un mondo bombardato dai social”.

Laïoung, che è anche produttore di se stesso e di molti artisti emergenti spiega che “prima del 2015 ho fatto la vera fame senza tuttavia ostentare la mia povertà. Ho abbandonato una certa strada, gente che non andava bene per me -aggiunge- e devo dire che la musica mi ha salvato la vita”.

E’ forse per questo, dalle sue esperienze personali, che Laïoung nei suoi testi evita le parolacce, i messaggi sessisti o violenti, la politica, cercando di trasmettere ai giovani solo positività: “l’importante -sottolinea- è lavorare su se stessi, capire chi siamo veramente. Personalmente – precisa- ho imparato molto di più negli ultimi sei mesi che nei sei anni precedenti”.

‘Vox Populi’ (Planet Records) è il punto d’arrivo di un viaggio durato oltre tre anni nel quale, attraverso gli incontri con la gente comune, Laïoung sviluppa le influenze e l’ispirazione all’origine di questo disco. Ventuno brani in chiave trap stile Atlanta che esprimono la ‘Voce del Popolo’, ascoltata in ogni angolo del mondo durante i suoi viaggi.

Il disco, ad eccezione delle tracce ‘L’ultima parola’ sviluppata a quattro mani con i produttori internazionali Cuban Deejays eNessuno lo fa Come R’ e ‘Milano Shanghai’ insieme a The Dog, è stato interamente prodotto dall’artista stesso. In contemporanea all’uscita del disco è stato pubblicato il video del nuovo singolo ‘L’ultima parola’ che vede la collaborazione del gruppo internazionale di producers Cuban Deejays.

Il video de ‘L’ultima Parola’ è stato realizzato dal regista Riccardo Piscopo (56K Productions), e mette in scena il gioco tra le parti in una dinamica di coppia: l’incomunicabilità e la solitudine che si può vivere anche quando si è in due. Uno stare insieme che pare forzato, proprio come recita il testo del brano: “ed era sempre così, volevi l’ultima parola, ti ho dato l’ultima parola, hai preferito me che restare da sola”.

TRACK BY TRACK

L’Ultima Parola (prod. Laïoung e Cuban Deejays)

Lei vuole sempre l’ultima parola, creando continue discussioni, ma alla fine le conviene sempre tornare indietro.

Wave (prod. Laïoung)

In una sonorità che ricorda l’Asia, un’onda di cultura ci circonda.

Bella come l’Italia (prod. Laïoung)

La bellezza di una donna è come la bellezza dell’Italia in tutte le sue particolarità e colori.

Fanno di Tutto per Hype (feat. Fabri Fibra, prod. Laïoung)

Una denuncia verso i comportamenti superficiali di chi usa i social in modo sbagliato per ottenere solo più attenzioni.

Stasera usciamo (prod. Laïoung)

Dopo questo periodo di coprifuochi, quarantene e mascherine, ci siamo stancati e vogliamo uscire come ci pare e piace riprendendoci la nostra libertà.

Milano Shanghai (prod. Laïoung, The Dog)

Il viaggio di un artista ha la funzione di arricchirsi di informazioni e di ispirazione, non esistono confini all’arte.

Prima Mi ami e poi Mi Odi (prod. Laïoung)

I rapporti passionali a volte precipitano in unsali-scendi di emozioni, molto spesso incomprensibili.

Cinta Ferragamo (feat. Max il Nano, prod. Laïoung)

Seconda parte del Brano “i da do i dada”: Laïoung e Max il Nano tornano a collaborare insieme per il brano più banger dell’album.

Follow Me (feat. Maruego, prod. Laïoung)

Una canzone che parla delle ragazze materialiste “appartenenti” alle grandi città.

Repeat (Prod. Laïoung)

Una traccia RnB molto americana, in cui le capacità di Laioung come “cantante”, si esprimono al massimo.

Sempre impegnato (feat. Clementino, prod. Laïoung)

Anche se siamo sempre impegnati, troviamo sempre il tempo per le persone a noi care.

Tutte le Sere (prod. Laïoung)

Vogliamo uscire tutte le sere… Come la nostalgia di una notte d’estate.

Fast & Furious (prod. Laïoung)

A volte andare in giro con gli amici a fare drifting per la città può sembrare romantico.

Fall in Love with a Tough (prod. Laïoung)

Tante volte le brave ragazze non vogliono mettersi con un bravo ragazzo: è più probabile che si innamorino di un delinquente!

Stalker (feat. Bello Figo)

Questa canzone racconta di come le persone possono diventare moleste quando incontrano i loro personaggi pubblici preferiti.

Non mi basta mai (prod. Laïoung)

Un inno guardare sempre oltre ciò che abbiamo, mai essere soddisfatti di restare fermi, ma essere grati ed andare avanti.

Subito (prod. Laïoung)

Il tempo non aspetta nessuno, a volte le opportunità vanno colte subito senza scuse: carpe diem!

Nessuno lo fa come R (prod. Laïoung, The Dog)

I portatori di cultura hanno sempre una marcia in più dei semplici interpreti, stile e cultura sono cose diverse.

Sei al Sicuro (prod. Laïoung)

A volte nelle relazioni manca la comunicazione. Una donna, per quanto possa essere bella e forte, ha spesso bisogno di sentirsi al sicuro.

Esatto (feat. Showtime Gp e Qba, prod. Laïoung)

L’Italia sta evolvendo, stiamo diventando sempre più internazionali. Vediamo la cultura crescere.

La Nuova Death Row (feat. Yung Qba, Black Prince, Showtime Gp, Seven K-Woky, prod. Laïoung)

Dopo le critiche e le manifestazioni di accusa ricevute in questi anni, Laïoung e la tripla R si paragonano alla tanto discussa etichetta indipendente degli anni 90, famosa nel mondo dell’hiphop.

 

 

 

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