Dodicianni pubblica l’Ep ‘Lettere dalla lunga notte’, cinque frammenti di vita vissuta
‘Lettere dalla lunga notte’ è il nuovo EP di Dodicianni (aka Andrea Cavallaro). A quattro anni di distanza dal precedente disco di piano solo, il nuovo Ep si apre con un’intro e prosegue con cinque canzoni che raccontano, in modo intimo e poetico, frammenti di vita osservati da Dodicianni. Tra ballad e momenti più dinamici, tra racconti delle proprie terre, vita di famiglia in un luogo con cui si è sviluppato un rapporto di amore e odio, notti nelle discoteche, rapporti ricchi di silenzi, l’EP può considerarsi un concept album il cui tema centrale è quello della fuga dall’oscurità, dal buio, dall’oppressione, portando comunque con sé molti ricordi da raccontare agli altri, delle vere e proprie lettere, fra invocazioni e vivide descrizioni.
“Tre anni fa mi sono trasferito in un piccolo paesino semi sperduto. – commenta Dodicianni – vivevo in una piccola casa prima di un grande bosco. Questo mi ha dato la possibilità di guardare molte cose in prospettiva e rielaborarne altre. Riversare tutto dentro a questa manciata di canzoni è stato quindi quasi un modo di cristallizzare quello che sono e che sono stato. Devo molto a questo disco”.
Registrato all’Overdrive Recording Studio di Castello di Godego (TV) e masterizzato da Collin Jordan a Chicago, l’Ep beneficia del suono in presa diretta con la band (Dodicianni al piano; Fed Nance alla chitarra; Giacomo Barchetta al basso; Daniele Volcan alla batteria e alle percussioni; Giulio Jesi al sax), per un insieme minimal e notturno, sincero e diretto, senza compromessi, dal sound scarnificato all’osso per arrivare all’essenza dei brani. È prodotto dallo stesso Dodicianni in collaborazione con Edoardo ‘Dodi’ Pellizzari. La copertina vede uno scatto di Theo Soyez, art direction e grafica di Burro Studio, logotype di Alex Valentina.
Photo credit: Theo Soyez