Sanremo 2021, nella quarta serata il trionfo di Gaudiano e l’omaggio ai lavoratori dello spettacolo
(di Maria Elena Zannini) Nella quarta serata del settantunesimo Festival di Sanremo è finalmente giunto il momento di decretare il vincitore tra le Nuove Proposte. A presentare le esibizioni è il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, che accompagna Amadeus anche nell’annuncio della vittoria di Gaudiano, il quale dedica commosso questo successo al padre. La ‘madrina’ della competizione giovani esibisce due abiti classici firmati Giorgio Armani: un primo look rosso impreziosito da cristalli neri, blu e verdi che si intensificano sul corpetto stretto, il secondo un abito dorato con spalline sottili e ampia gonna di tulle.
A dare il via alla competizione dei big, insieme ad Amadeus e Fiorello, è la quarta co conduttrice del Festival, Barbara Palombelli, giornalista e conduttrice televisiva. La Palombelli conduce con grazia durante tutto il corso della serata e nonostante l’emozione iniziale “è il mio sogno, è il sogno di tutti Sanremo”, porta in scena a metà serata un monologo dedicato alle donne, in cui mixa immagini e suggestioni della sua storia personale con la storia del Festival, “Noi non ci dobbiamo mai arrendere, anche se il prezzo è molto alto. Facciamo rumore”. La conduttrice sceglie l’eleganza senza tempo Giorgio Armani per gli abiti sanremesi. Sono due i look scelti, entrambi iper classici: un primo tailleur total white, in seguito un lungo abito blazer di velluto nero.
Durante le esibizioni dei vari cantanti in gara, vari sketch di Amadeus e Fiorello, che per un attimo diventano Amadeus Squillo e Fiorello Salerno, interpretando ‘Siamo donne’, e qualche intervento, ormai sempre uguale, di Ibrahimovic. È subito il momento del ‘quarto quadro’ di Achille Lauro, che risveglia gli spettatori, con il suo omaggio al punk rock. In abito di piume bianche da sposa, sulle note di una marcia nuziale che non è altro che l’Inno di Mameli, accompagnato da Boss Dams scende le scale dell’Ariston. L’artista si esibisce, con un Fiorello vestito di una corona di spine nere, in ‘Rolls Royce’ e ‘Me ne frego’. Anche lo show del successivo ospite dà una vera e propria scossa alla serata, è il turno di Mahmood infatti, che si esibisce in un medley di tutti i suoi successi, in total look Burberry.
Un altro omaggio al mondo dei lavoratori ieri sul palco, stavolta messo in scena da Alessandra Amoroso – che si esibisce anche con Emma in ‘Pezzo di cuore’ – insieme a Matilde Gioli, un dialogo fra le due a supporto dei lavoratori dietro le quinte, senza i quali la musica non potrebbe arrivare a nessuno. Infine la cantante si esibisce in ‘Una notte in Italia’ di Ivano Fossati, commossa ed emozionata. Perfettamente nei tempi stabiliti ecco che dopo le esibizioni di tutti e ventisei i cantanti, arriva la classifica sala stampa, con in testa Colapesce e Dimartino, classifica che va a mixarsi con quelle precedenti fornendone una ulteriore, provvisoria anch’essa, che vede di nuovo al primo posto Ermal Meta.
Un tripudio di colore e energia anche per i look di questa quarta serata, nella quale ormai vediamo come molti artisti si siano affidati a un unico designer per il percorso sanremese. Dolce e Gabbana torna a vestire infatti Noemi, in un lungo abito nero con dettagli svarosky sulla scollatura e in vita, Colapesce e Dimartino, Fasma, Francesco Renga, Random e il favorito Ermal Meta.
Torna in Blumarine anche Annalisa, in completo quasi formale total white con applicazione di rouches nera sul petto. Aiello si affida invece per la prima volta a N21, in una particolarissima maglia con dettaglio di piume svolazzanti sulla schiena, perfetta per la sua esibizione. Orietta Berti sfoggia un look con cappa di paillettes argento e abito rosa, sempre GCDS. I Maneskin portano il rock in scena, con dei look nero argento, tra body trasparenti – quello di Damiano indossato appositamente fuori dai pantaloni – e pantaloni pitonati e metallizzati. Malika Ayane riconferma l’eleganza firmata Armani delle serate precedenti, ieri in total white con mantellina di cristalli. Willie Peyote indossa Carlo Pignatelli, un abito nero classico. Sontuoso il coordinato Maison Valentino de La Rappresentante di Lista, rosso corallo dalla testa ai piedi, dai guanti alla cappa con strascico, arricchita da balze. Una nuova versione di Madame stavolta, sempre in Dior, una moderna guerriera con un abito composto di un corpetto ‘armatura’ ricoperto di borchie e una lunga gonna di tulle. Fedez e Francesca Michielin confermano i look Versace e Miu Miu, lei ieri in abito lungo rosa con fiocchi applicati. Arisa torna in un look bianco e nero firmato Atelier Emè, un abito smoking lungo fino ai piedi. Coma_Cose tornano in rosso, la giacca di lei con maniche vaporosissime e arricciate, il tutto MSGM. Anche Ghemon ritorna sul palco in Marni, che rispecchia perfettamente la personalità dell’artista. Fulminacci tra i pochi sul palco in un brand non riconosciutissimo come gli altri, veste ancora Vaderetro, nei toni accesi dell’arancio. Ancora in azzurro e in Ferragamo Gaia e il suo ‘Cuore amaro’, un mini abito con gonna in pelle e top trasparente e voluminoso. Gio Evan non abbandona i suoi look stravaganti, Waxevul, pantaloni corti e giacca strutturata coloratissima.