Raster diventa Festival, al via il 7 settembre con nove emergenti
Dopo i giovedì sera, ‘Raster’, la rassegna di musica underground proposta da Mare Culturale Urbano, diventa un vero e proprio festival per giovani emergenti. Sabato 7 settembre, dalle 18, nella seicentesca cascina in via G. Gabetti 15, a Milano, Nyco Ferrari, Peligro, Il Cairo, Flamingo, Mangrovia, Ginevra, Giallorenzo, Nava e Tropea si alterneranno su due palchi, proponendo universi musicali eterogenei.
NYCO FERRARI
Nyco Ferrari è un artista cremasco. Dopo la pubblicazione dell’album ‘Sipario’ e una parentesi di vita a New York, è ritornato a vivere a Milano senza aver perso la voglia raccontare storie con le sue canzoni. Ad accompagnare Nyco, quattro musicisti ma soprattutto grandi amici: Antonio Bove al contrabbasso, Archimede De Martino al violino, Giovanni Sferrazza al sax, Stefano Grasso al beat.
PELIGRO
Peligro, all’anagrafe Andrea Mietta, è un rapper milanese di 27 anni. Con alle spalle quattro album (‘Scontento’ del 2011, ‘Musica Dannata’ 2015, ‘Tutto Cambia’ 2016 e ‘Mietta sono io’ 2018), tre mixtape (‘Training Camp pt.1’, ‘Training Camp pt.2’ e ‘Training Camp pt.3’) e due EP (‘Centro’ del 2012 e ‘Assoluto’ 2016)
IL CAIRO
Il Cairo è Luca Zaliani. Dopo aver suonato per più di 3 anni nei Venticentoquarantotto come chitarrista e seconda voce, pubblicando tre
singoli e l’Ep ‘Ghisolfa’, decide di intraprendere un progetto solista. Attualmente sta collaborando con Giuliano Dottori alla produzione dei brani raccolti negli ultimi anni, in vista di alcune pubblicazioni. Parallelamente, accompagna nei live il progetto Sammarco, in tour con l’album ‘La parte migliore’.
FLAMINGO
Flamingo nasce dall’incontro tra Lavinia Siardi (chitarra e voce) e i due musicisti Iulian Dmitrenco (basso) e Giacomo Carlone (batteria) nel 2015. Dopo tre anni in cui Lavinia ha vissuto in Giappone, i tre si ritrovano a Milano e riprendono in mano il progetto registrando l’album ‘Komorebi’ (dal Giapponese, “luce che filtra tra le foglie degli alberi”). Nasce qui la collaborazione con l’etichetta WWNBB Collective.
I MANGROVIA
I mangrovia sono un duo elettro-pop formato da Tommaso Spinelli e Marco Giacomini. Nel 2018 hanno pubblicato il primo singolo ‘Le feste’. Dentro i Mangrovia, canzoni pop ed elettronica si rincorrono, alternano e aggrovigliano.
GINEVRA
Ginevra è una cantautrice nata a Torino 26 anni fa. Trasferitasi a Milano nel 2012, ha intrapreso un percorso mirato alla scoperta di una narrazione e un suono autentici e personali. Durante questa ricerca è nato ‘Ruins’ (Factory Flows), EP d’esordio uscito il
15 Marzo e prodotto da Francesco Fugazza. La musica di Ginevra, dai toni autobiografici e introspettivi, prende ispirazione dagli elementi urbani che la circondano e dalla natura.
I GIALLORENZO
I Giallorenzo nascono dall’amicizia (e convivenza) tra due preesistenti progetti provinciali attivi a Milano: i Malkovic, gruppo postrock bresciano, e montag, cantautore bergamasco. Descrivono la loro musica come un misto tra “Rock Ambrosiano” e pop lo-fi, tra registrazioni in cameretta e punk da sala prove. Il primo disco dei Giallorenzo,’Milano posto di merda’, è in realtà un dolce tributo provinciale alla città di Milano e uscirà il 27 Settembre su tutti gli store digitali per La Tempesta Dischi. Ad anticipare l’album, il 13 settembre uscirà il primo singolo estratto: ‘Condizioni meteo critiche’. I Giallorenzo sono Pietro Raimondi (voce e chitarra), Marco
Zambetti (basso), Giovanni Pedersini (chitarra e cori) e Fabio Copeta (batteria).
NAVA
Nava è un progetto di musica elettronica che nasce nel 2016, quando Nava Golchini (voce) incontra il produttore Francesco Fugazza. Ai due si aggiungono Marco Fugazza ed Elia Pastori, che apportano al progetto, fino a quel momento grezzo e sperimentale, con richiami a
sonorità della musica iraniana, una base più elettronica.
TROPEA
I Tropea sono una band pop di Milano nata nel 2016 formata da Pietro Selvini, Mimmo Finizio, Lorenzo Pisoni e Claudio Damiano. Le influenze della loro musica spaziano dal post-punk di inizi anni ’80 al synthwave degli anni 2000, fino al beat rock degli anni ’60. Attraverso le loro canzoni esplorano le subculture internet, la vulnerabilità e i sogni. Il 26 aprile 2019 i Tropea pubblicano il primo EP ‘Sad Reacc Only’, un lavoro in cui raccontano l’era in cui le relazioni personali, la vita quotidiana e il mondo che ci circondano sono compressi dentro pochi byte, emoji o foto postate sui social network.