Ippolito reinterpreta ‘Hanno ucciso l’uomo ragno’ di Max Pezzali
Dopo ‘Fatti avanti amore’ e ‘Con le mani’, Ippolito presenta in radio la reinterpretazione del brano ‘Hanno ucciso l’uomo ragno’. “Non potevo non fare tributo alla musica degli anni ‘90, interpretando uno dei principali tormentoni di quel decennio”, spiega il cantautore campano. “Nell’arrangiamento che ho realizzato -prosegue- il piano entra di prepotenza in modo tale da ottenere una versione totalmente rinnovata della canzone firmata da Max Pezzali”.
Anche questo pezzo è estratto dal progetto discografico ‘Piano pop’, pubblicato il 13 giugno scorso. Un disco che nasce dall’esigenza da parte del cantante campano, di rivisitare e riproporre in chiave intimista, con l’accompagnamento del piano (e di pochi altri strumenti, solo in alcuni pezzi), le canzoni della musica italiana che sono rimaste nel cuore delle persone grazie al forte impatto emotivo che le contraddistingue.
Gli altri artisti a cui il cantautore si è ispirato per la scelta delle cover sono: Nek, Vasco Rossi, Antonello Venditti, Lucio Battisti, Totò, Pino Daniele, Marco Masini, Zucchero, Biagio Antonacci, Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro.