INTERVISTA/Cristallo, con ‘Casa di vetro’ metto in mostra le nostre fragilità
E’ in rotazione radiofonica ‘Casa di vetro’ (Blackcandy Produzioni), il nuovo singolo di Francesca Pizzo, in arte Cristallo. “Scritto la scorsa estate e registrato in autunno -spiega la cantautrice bolognese intervistata da IlMohicano– doveva a far parte del disco la cui uscita era prevista per aprile. Purtroppo il lockdown ha bloccato tutto e l’album uscirà ad autunno. Ho deciso comunque di pubblicare il singolo adesso -sottolinea- perchè il testo, in qualche modo, richiama quel tipo di solitudine di isolamento descritto nel brano”.
In realtà, precisa Cristallo “‘Casa di vetro’ descrive la voglia di volersi distaccare un po’ dal mondo esterno, cercare una diversa intimità e vedere le cose in prospettiva. In realtà si tratta della condizione che io vivo nel momento in cui devo scrivere un pezzo nuovo: cerco di trovarmi un angolino di pace dove mettermi a scrivere”.
Durante l’isolamento causato dal coronavirus, tuttavia, Cristallo non ha avuto particolari ispirazioni: “Non ho voluto scrivere nulla, di proposito -spiega- perchè sentivo molta tensione nell’aria. Eravamo al centro di un evento difficile da superare e temevo che questa situazione potesse togliermi quella libertà necessaria per scrivere qualcosa di buono. Temevo di demoralizzarmi e non era il momento per lasciarmi andare a cattivi pensieri”.
Tornando al singolo ‘Casa di vetro’ “quando scrivo -sottolinea Cristallo- vado in modalità flusso di coscienza e molti simboli che utilizzo li seguo per suggestione ma ne comprendo dopo il senso. Il titolo è una metafora: il vetro ti può isolare ma attraverso il vetro riesci, comunque, a rimanere in contatto visivamente con il mondo esterno. Il vetro, inoltre, rappresenta la fragilità, caratteristica che emerge nelle cose che scrivo. Tutti abbiamo le nostre fragilità – conclude- e la musica deve proprio servire a mettere allo scoperto le nostre parti più intime”.