Nei cinema a maggio ‘One To One: John & Yoko’, il docufilm su Jhon Lennon e Yoko Ono
Arriverà nelle sale dal 15 al 21 maggio ‘One To One: John & Yoko’, il docufilm sulla vita di John Lennon e Yoko Ono. Firmato dal regista Premio Oscar Kevin McDonald, il film è stato presentato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. L’elenco delle sale che programmeranno il film sarà a breve disponibile QUI e le prevendite apriranno a partire dal 10 aprile.
JOHN LENNON E YONO ONO
È l’inizio degli anni ’70 e John Lennon e Yoko Ono lasciano il Regno Unito per trasferirsi aNew York. Sono la coppia d’oro della controcultura. Il loro impegno politico e sociale è incessante in quei mesi, al fianco di personaggi come Allen Ginsberg e Jerry Rubin. Ma stanno anche cercando Kyoko, la figlia Yoko, e sono preoccupati per le intercettazioni dell’FBI.
Nel loro piccolo appartamento, che è stato fedelmente riprodotto per il film, la tv è la finestra sul mondo. Le immagini della scena politica e sociale con gli orrori della guerra in Vietnam e le prime crepe del Watergate si rincorrono sullo schermo. Immagini che si alternano a jingle pubblicitari spensierati, come sorrisi forzati che non bastano a nascondere il malcontento del popolo che insorge.
‘ONE TO ONE BENEFIT CONCERT’
Affascinati da un’inchiesta sui bambini del Willowbrook State School, organizzano l’evento benefico ‘One to One Benefit Concert’. Due concerti che si tengono il 30 agosto 1972 (pomeriggio e sera) al Madison Square Garden di New York con la Plastic Ono Elephant’s Memory Band e che rimarranno l’unico live completo di Lennon dopo i Beatles.
‘ONE TO ONE: JOHN & YOCO’
Il film unisce musica live, con l’audio del ‘One to One Benefit Concert’ rimasterizzato e prodotto da Sean Ono Lennon, e intimità con inediti filmati casalinghi. Oltrre a numerose registrazioni di telefonate di John e Yoko con amici e collaboratori. Il tutto offrendo una prospettiva unica su un periodo fondamentale nella vita di una delle coppie più iconiche della storia della musica.
KEVIN MCDONALD
“Fin dall’inizio ho deciso che non sarei andato a cercare vecchi uomini sui loro letti di morte per ottenere un aneddoto su John Lennon”, racconta Kevin McDonal. Aneddoti “che probabilmente avevano già raccontato. Ho pensato: c’è abbastanza materiale qui che potremmo semplicemente lasciarli parlare da soli, permettere al pubblico di origliare rendendo questo parte del gioco”.
Credit Photo: Ben Ross