Il Mese degli Hikikomori, per riflettere su un disagio in crescita dai profondi risvolti sociali

Last Updated: 17 Marzo 2025By Tags: , ,

CulturaSenza categoria

Il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali (CNCC), in collaborazione con l’Associazione Hikikomori Italia ETS e Hikikomori Italia Genitori Onlus, e con il supporto della Scuola del Fumetto, lancia “Il Mese degli Hikikomori,” un’importante iniziativa di sensibilizzazione sull’isolamento volontario che, solo in Italia, riguarda tra i 100.000 e i 200.000 giovani tra gli 11 e i 19 anni.

LA CAMPAGNA

Dal 10 marzo al 10 aprile, sarà attiva una campagna di comunicazione social per aumentare la consapevolezza riguardo a questa condizione e fornire strumenti di supporto per identificare precocemente i segnali di allarme. Oltre 200 centri commerciali associati al CNCC, presenti nelle diverse regioni, parteciperanno attivamente alla campagna, amplificandola sui loro profili social e valutando attività locali per estendere la portata dell’iniziativa. Con un visual ad alto impatto, la campagna multicanale sarà diffusa su Facebook, Instagram, LinkedIn, TikTok e YouTube, con post informativi, dati chiave e testimonianze dirette, invitando anche gli utenti a condividere le proprie esperienze.

LA VOCE DI LUCIA SARDO

Inoltre, sarà la voce dell’attrice Lucia Sardo a raccontare in quattro video le storie di genitori, fratelli e sorelle, e insegnanti, per avvicinare il pubblico alla dimensione emotiva e personale del fenomeno. Grazie al talento e alla dedizione degli studenti della Scuola del Fumetto, con la supervisione di Hikikomori Italia ETS, è stato creato un opuscolo digitale, utilizzando il linguaggio grafico e artistico del fumetto, capace di esplorare e comunicare efficacemente le sfumature di questa difficile condizione.

Il racconto, tavola dopo tavola, accompagna il lettore nella conoscenza di questo profondo disagio sociale, rendendolo più comprensibile e accessibile sia ai giovani che agli adulti. L’opuscolo sarà distribuito anche presso i centri commerciali partecipanti per attività di sensibilizzazione, rafforzando il dialogo con le comunità locali.

Un contributo importante al ‘Mese degli Hikikomori’ è stato fornito dall’autore e regista Gioacchino Cappelli di Mandara-Ke, che ha condiviso le sue riflessioni sul fenomeno dell’autoisolamento, vissuto in prima persona e da cui è riuscito a riscattarsi attraverso un percorso di riscoperta attraverso il teatro.

L’IMPEGNO DEI CENTRI COMMERCIALI

Roberto Zoia, presidente del CNCC, ha dichiarato: “Da anni, l’industria dei centri commerciali è attivamente impegnata in iniziative di sostenibilità, sia ambientale che sociale. Con Il Mese degli Hikikomori siamo particolarmente orgogliosi di promuovere la sensibilizzazione su un disagio che, pur presentando numeri preoccupanti, non è ancora molto conosciuto. Grazie ai nostri soci, che hanno subito compreso il valore di questa campagna social, siamo entusiasti di poter contribuire al suo successo, coinvolgendo le numerose comunità locali dove sono presenti le nostre strutture. Un sentito grazie a Hikikomori Italia ETS, Hikikomori Italia Genitori, la Scuola del Fumetto e a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, in un esempio virtuoso di collaborazione e responsabilità sociale.”

CREPALDI: “FONDAMENTALE LAVORARE SULLA PREVENZIONE

Marco Crepaldi, psicologo, presidente e fondatore di Hikikomori Italia ETS e Hikikomori Italia Genitori ONLUS, ha aggiunto: “Questo è un momento storico cruciale in cui è fondamentale lavorare sulla prevenzione dei disturbi ansiosi e depressivi nei giovani. Ci troviamo di fronte a una vera e propria epidemia, con sempre più ragazzi che scelgono di fuggire dalla società, lanciando un segnale chiaro di malessere e un grido d’aiuto che non possiamo più ignorare. Ringrazio enormemente il CNCC per la sensibilità dimostrata verso questo tema. Siamo felici di collaborare su questo progetto e speriamo che altre associazioni nazionali seguano questo esempio in futuro. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.”

IL LUNGUAGGIO DEL FUMETTO

Infine, Giuseppe Calzolari, direttore della Scuola del Fumetto, e tutto il team hanno commentato: “La Scuola del Fumetto desidera esprimere un sincero ringraziamento al CNCC e a Hikikomori Italia ETS per averci coinvolto in questo progetto, offrendoci l’opportunità di contribuire con il linguaggio del disegno a un’importante iniziativa di sensibilizzazione. Grazie alla collaborazione, è stato possibile affrontare un tema di grande rilevanza attraverso la narrazione visiva, uno strumento potente per trasmettere messaggi profondi e creare connessioni autentiche. Un ringraziamento speciale va agli autori e alle autrici, Ade Libro, Angelo Grassi, Vanessa Mastrilli e Svetozar Stojic, che con il loro talento e sensibilità hanno dato vita a storie capaci di emozionare e far riflettere. Crediamo fermamente che il fumetto e l’illustrazione siano strumenti di comunicazione efficaci, in grado di raggiungere un pubblico ampio e diversificato. Questo progetto ne è una dimostrazione concreta, rafforzando il legame tra arte, consapevolezza e impegno sociale. Grazie ancora per averci reso parte di questa esperienza.”

La campagna social è stata curata da Next Different.

Per scaricare l’opuscolo realizzato dalla Scuola del Fumetto:

Mio figlio Hikikomori_CNCC_Scuola del Fumetto.pdf 

Condividi questo Articolo