Enrico Ruggeri: “non sono tornato in tv grazie a Giorgia Meloni”

“Non sono tornato in televisione grazie a Giorgia Meloni“. Enrico Ruggeri non ci sta e replica così a chi nei giorni scorsi aveva visto una ‘strana coincidenza’ il suo ritorno in tv con la nascita del Governo Meloni. “Mi da fastidio veere associato il mio nome nelle liste di ‘telemeloni’. Ho fatto sette prime serate nel 2019. Dopo è successo quello che è successo a causa del covid e sono sparito. Dall’anno scorso ho ricominciato a fare televsione e credo di riuscire a far bene quel tipo di televisione. La notizia, casomai,  era che non mi chiamavano più non che mi hanno richiamato adesso”.

E a proposito della trasmissione , ‘Gli occhi del musicista’ “sta andando molto bene”, sottolinea Ruggeri. “Sono molto contento anche perchè facendo un programma dove invito cantanti che non si vedono in televisione. Davide Van de Sfroos, Cristiano De Andrè, Eugenio Finardi, Angelo Sparagna. Poi, tutta una serie di giovani come ad esempio Mirco il Cane, Fulminacci, Mille, Francamente, Roberta Giallo. Sto cercando di dimostreare che i giovani validi ci sono. E’ una cosa a cui tengo molto. Mi hanno dato del vecchio rosicone quando critico qualcuno che non mi piace ma no non è così. Non è che se  elimini dalla scena uno come Bello Figo, ad esempio, io vendo un disco in più. Se gli vieti di cantare non cambia niente della mia vita. Semplicemente credo che ci siano molti altri ragazzi da valorizzare”.