‘A Roma non ci sono le montagne’: amore, lotta e Resistenza nel nuovo libro di Ritanna Armeni
Una pagina cruciale della Resistenza italiana rivive nelle strade di Roma occupata dai nazisti grazie al nuovo romanzo di Ritanna Armeni, A Roma non ci sono le montagne, in uscita il 14 gennaio. Un racconto che intreccia la cronaca storica con la dimensione personale, illuminando l’umanità, il coraggio e le contraddizioni dei protagonisti dell’azione partigiana in via Rasella.Ambientato nel 1944, il romanzo ripercorre la storia di giovani patrioti – Carla Capponi, Rosario Bentivegna e molti altri – che scelsero di mettere a rischio le loro vite per un ideale di libertà. Con una narrazione empatica e accurata, Armeni ci porta in un pomeriggio romano dove amore, paura e determinazione si mescolano nel cuore della Resistenza. Via Rasella, teatro dell’attentato al battaglione nazista Bozen, diventa lo sfondo per una riflessione sulla libertà e sul peso delle scelte. Il libro ci restituisce non solo l’azione perfetta di un gruppo di giovani rivoluzionari, ma anche l’inevitabile eco di morte e tragedia che seguì quell’episodio, con le 335 vittime delle Fosse Ardeatine.
PRESENTAZIONI
Presentazioni del libro:
14 gennaio, ore 18.30: Milano, Feltrinelli Piazza Piemonte – Con Gad Lerner e Laura Gnocchi.
2 febbraio, ore 18.00: Roma, Spazio Sette – Con Serena Bortone e Luciana Castellina. Letture di Galatea Ranzi.