Nuove regole per gli eventi nei parchi a Milano, non più di 8 giorni a manifestazione

Last Updated: 9 Dicembre 2024By Tags: ,

Milano

Un nuovo provvedimento per la tutela e la valorizzazione dei giardini storici di Milano: la giunta di Palazzo Marino ha approvato le linee di indirizzo per l’organizzazione e lo svolgimento di eventi nei Giardini Pubblici Indro Montanelli, al Giardino Villa Belgiojoso Bonaparte e al Parco Sempione.

Questi tre parchi si estendono per un totale di 582mila metri quadrati e, oltre ad essere dei grandissimi polmoni verdi, rappresentano uno straordinario patrimonio storico, monumentale e paesaggistico per la città. Da sempre hanno ospitato eventi e manifestazioni pubbliche, ma dato il loro intensificarsi e la fragilità di questi luoghi, peraltro accentuata dagli effetti dei cambiamenti climatici, l’amministrazione ha deciso di definire nuove regole e misure di salvaguardia del verde, degli alberi, delle zone umide, della biodiversità e dei manufatti, così da non comprometterne l’equilibrio.

Si tratta di regole utili anche a ridurre i disagi per i frequentatori dei parchi e dei residenti nelle aree limitrofe: in quest’ottica sarà posto un limite alla durata di ogni manifestazione che non potrà superare gli otto giorni. Per ridurre l’impatto su prati e pavimentazioni, per evitare danneggiamenti a cordoli, manufatti, opere d’arte e alberi dei Giardini Pubblici Indro Montanelli, del Giardino Villa Belgiojoso Bonaparte e del Parco Sempione, le linee di indirizzo individuano per ognuno dei tre parchi storici gli accessi da cui consentire l’entrata e l’uscita dei mezzi operativi; la tipologia dei mezzi (che dovranno essere tanto leggeri da non sfondare le delicate pavimentazioni dei viali in calcestre o ghiaia) e gli orari in cui è possibile accedere; i percorsi interni utilizzabili e le aree in cui sarà possibile allestire punti di stoccaggio e di deposito temporanei.

Anche per quanto riguarda le fonti luminose e acustiche sono indicati tipologie e limiti consentiti. In particolare, nei tre parchi potranno accedere – solo dagli ingressi individuati – soltanto mezzi di trasporto a basse emissioni, con una massa non superiore a 7,5 tonnellate. I percorsi interni ai parchi, definiti per evitare di compromettere prati e radici degli alberi, saranno percorribili esclusivamente con mezzi leggeri di massa non superiore a 3,5 tonnellate.

La sosta in fase di allestimento e smontaggio sarà consentita solo su superfici pavimentate e non erbose, per il tempo necessario al carico-scarico dei materiali, mentre sarà vietato il parcheggio prolungato. In ogni caso non sarà consentito occupare i prati. La durata complessiva di allestimento e disallestimento non potrà superare gli otto giorni e le operazioni, inoltre, dovranno avvenire prevalentemente in orario notturno, per consentire una normale fruizione dei parchi nelle ore diurne da parte di cittadine, cittadini e turisti.

Le manifestazioni all’interno dei tre parchi storici dovranno essere ‘plastic free’, evitare quindi l’utilizzo di materiali monouso in plastica, preferendo i compostabili; obbligatorio anche il recupero di eventuale cibo non consumato. Non saranno consentite, infine, installazioni luminose ad alto impatto come fasci di luce mobili o raggi laser, sia in un’ottica di un risparmio energetico che di salvaguardia della fauna presente all’interno di queste aree verd

 

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