Da Correggio Ligabue dà il via al tour nei teatri, il 21 giugno concerto a Campovolo

(di Daniele Rossignoli)

Doveva essere una prova generale ma in realtà si è trasformata in un vero e proprio concerto per oltre due ore, con tanto di pubblico e una ventina di brani. Luciano Ligabue, prima di partire per il suo tour teatrale, ha invitato amici e parenti a Correggio, sua città natale, per un lungo ‘assaggio’ di quello che porterà nei teatri d’Italia nei prossimi due mesi.

‘LIGABUE IN TEATRO – DEDICATO A NOI’

“Dopo l’uscita del’album ‘Dedicato a noi’ – spiega Ligabue- avevo espresso il desiderio di suonare in ogni tipo di spazio. Così, dopo che l’anno scorso abbiamo fatto club, stadi, palasport e l’Arena di Verona, adesso è la volta dei teatri. Abbiamo preparato arrangiamenti unici che valgono solo per questo tour i cui concerti saranno ‘quasi’ acustici. Abbiamo anche preparato parecchie canzoni per cercare di avere una scaletta diversa ogni sera”.

LA SFIDA

“Questo tour teatrale rappresenta per me una vera sfida. Il mio terreno naturale è infatti il palco dove, con una chitarra in mano, posso lasciarmi andare anche fisicamente. A teatro vincono i dettagli. Vincono tutte quelle piccole cose che riesco a mettere sia nel canto che nel suonare uno strumento. Si sta un po’ più attenti ma poi ne esce un qualcosa che musicalmente è anche più ricco”.

LA BAND

Ad accompagnare Ligabue sul palco Federico Poggipollini, che da 30 anni lo segue con la sua chitarra, Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi alle tastiere e il primogenito Lenny Ligabue alla batteria. “Se è vero che il batterista è l’elemento che sostiene la band -osserva- allora siamo in uno dei rarissimi casi in cui si può dire che un figlio sosterrà il padre”.

L’AUTOGRILL E CAMPOVOLO

Dopo l’esibizione al teatro di Correggio, Ligabue si è spostato all’Autogrill di Fiorenzuola dove è allestito il set di un docufilm su di lui che uscirà il prossimo anno. Qui ha incontrato i fan ai quali ha dedicato un paio di pezzi e dato loro appuntamento per il 21 giugno 2025 a Campovolo. In quella occasione si celebreranno i 30 anni dall’uscita di ‘Buon compleanno Elvis’ e i 20 anni dal primo megaconcerto nell’area non operativa dell’aeroporto di Reggio Emilia.

‘BUON COMPLEANNO ELVIS’

“Vorrei realizzare una nuova uscita celebrativa di ‘Buon compleanno Elvis’ arricchendola di tutto quanto abbiamo tra le mani e che non abbiamo mai pubblicato. Non ho infatti in cantiere un nuovo album anche se non ho mai smesso di scrivere canzoni. Al momento però non ho intenzione di metterle in un album. Ho invece l’intenzione, non appena finirò il tour nei teatri, di andare a scovare negli archivi tutto quanto abbiamo fatto ma mai pubblicato da ‘Buon compleanno Elvis’ in poi. Cercare se ci sono dei provini che possano essere utilizzati per questa uscita celebrativa”.

LE CANZONI FANNO QUELLO CHE VOGLIONO

E a proposito di nuovi brani “se ci fosse una ricetta per fare una canzone di successo allora la userebbero tutti”, osserva. “Chi è che non vuole avere sempre un brano di successo. Bisogna arrendersi all’idea che le canzoni fanno un po’ quello che vogliono e proprio per questo motivo bisogna lasciare che facciano quello che vogliono. Ancora oggi, dopo tanto tempo, io ascolto parecchia musica e ne sono ancora totalmente affascinato. le canzoni hanno un potere evocativo, un potere sentimentale importante. Sono un invito alla riflessione. Vengono interpretate in maniera diversa da ognuno di noi  perchè sono soggettive”. Ed è forse per questa ragione che Liga confessa di essere amante prima di tutto della melodia e di quello che riescono a comunicare. Ma, tiene a sottolineare “se dovessi giudicare qualcosa che non conosco peccherei di superficialità”, riferendosi alle nuove generazioni musicali.

FESTIVAL DI SANREMO

E sempre guardando al futuro, Ligabue non nasconde il desiderio di tornare sul palco dell’Ariston.”A Sanremo prima o poi ci devo tornare -spiega- perchè l’ultima volta che ci sono stato ho fatto una mezza cagata. Volevo strappare un sorriso perchè Sanremo ti azzanna alla gola, sembra sempre che sia una questione di vita o di morte. Il clima è quello anche se si tratta sempre e solo di musica. Io ero arrivato con l’idea di fare qualcosa di divertente e ironico ma invece ne è venuta fuori una ‘ciofeca’ incredibile. Siccome mi è rimasto questo amaro in bocca io a Sanremo prima o poi ci devo tornare”.

LE DATE DEL TOUR TEATRALE

1 e 2 ottobre, Correggio (Reggio Emilia) – Teatro Asioli (data zero)
5 ottobre, Bari – Teatro Petruzzelli
7 ottobre, Napoli – Teatro San Carlo
9 ottobre, Firenze – Teatro Verdi
10 ottobre, Livorno – Teatro Goldoni
12 ottobre, Roma – Teatro dell’Opera
14 ottobre Ferrara – Teatro Comunale
16 ottobre, Reggio Emilia – Teatro Romolo Valli
18 ottobre, Avellino – Teatro Gesualdo
20 ottobre, Palermo – Teatro Politeama
21 ottobre, Catania – Teatro Metropolitan
23 ottobre, Reggio Calabria – Teatro Cilea
24 ottobre, Catanzaro – Teatro Politeama
28 ottobre, Verona – Teatro Filarmonico
30 ottobre, Brescia – Teatro Grande
31 ottobre, Bologna – Europauditorium
3 novembre, Piacenza – Teatro Municipale
4 novembre, mantova – Teatro Sociale
6 novembre, Cremona – Teatro Ponchielli
7 novembre, Parma – Teatro Regio
9 novembre, Lugano (Svizzera) – Teatro Lac
11 novembre, Torino – Teatro Regio
12 novembre, Novara – Teatro Coccia
14 novembre, Sanremo (Imperia) – Teatro Ariston
16 novembre, Genova – Teatro Carlo Felice
18 novembre, Como – Teatro Sociale
19 novembre, Vercelli – Teatro Civico
23 novembre, Udine – Teatro Nuovo Giovanni da Udine
25 novembre, Trieste – Teatro Rossetti
27 novembre, Milano – Teatro Arcimboldi

Credit Photo: Jarno Iotti e Maurizio Bresciani