Torna dal 9 al 13 ottobre la Varese Design Week

Last Updated: 23 Settembre 2024By Tags:

Designmostre

Torna dal 9 al 13 ottobre, per l’ottava edizione, la Varese Design Week. Incontri, mostre e momenti di discussione e convivialità nel centro cittadino con un focus sulle nuove tecnologie. Sono cinque le ambientazioni esclusive di quest’anno. L’Ufficio in mostra di Max Laudadio, il Gran Cinema Vittoria, Villa Panza, Lyceum, lo Showroom di ERCO, e due location collaterali, BaseBlu e il Cinema Nuovo.

NUOVE TECNOLOGIE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Dopo l’ultima edizione dello scorso anno dedicata al tema del green, la VDW 2024 vuole indagare il tema molto attuale: nuove tecnologie e intelligenza artificiale. Saranno messe in luce la loro implicazione e le relative conseguenze sia in termini lavorativi e progettuali che nei rapporti interpersonali. In particolare tra le giovani generazioni. L’intenzione è quella di proporre una riflessione sulle abitudini sempre più legate all’utilizzo esclusivo di medium quali lo smartphone ed il computer. Tutto a favore di un recupero dell’uso di mezzi più concreti, come lo sguardo e il dialogo. Proprio con questo intento, sono stati organizzati incontri con designers affermati. Tra questi la lectio magistralis che terrà Alberto Alessi presso Villa Panza giovedì 10 ottobre alle ore 18, con l’introduzione di Gabriella Belli, storica dell’arte.

VARESE DESIGN WEEK

Parteciperanno ricercatori scientifici ed imprenditori che si interfacceranno con giovani studenti al fine di poterli supportare e ispirare nella scelta del loro percorso professionale. Questi momenti di scambio si terranno nell’’Ufficio in mostra’ di Max Laudadio e presso lo Spazio Lyceum, entrambi nel centro di Varese. In particolare, i Talks for Human People saranno incentrati sul futuro dell’intelligenza artificiale. Parteciperanno Frank Raes, Alberto Sanna, Riccardo e Carlo Blumer, Toribio Sosa, Lorenzo Manzoni, Riccardo Monte, Isidoro Cioffi, Nadir Vassena, Giorgio Tartaro e Stefano Zellner. Per questi eventi è prevista la partecipazione attiva degli studenti della Scuola Europea, unica sede italiana a Varese.

LA NEUROESTETICA FOTOGRAFICA DI ALBERTO SANNA

Da segnalare venerdì 11 ottobre alle 11 allo Spazio Lyceum l’incontro NEFFIE: NeuroEstetica Fotografica tenuto da Alberto Sanna. Il Direttore del Centro per le Tecnologie Avanzate per la Salute e il Ben-Essere dello IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano presenterà una nuova piattaforma tecnologica. Piattaforma che avvicina le persone all’arte attraverso le neuroscienze, l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata, i dispositivi indossabili e gli NFT.

IL DESIGN DEL COMPUTER TRA STORIA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

La VDW24, inoltre, propone al pubblico la mostra interattiva ‘Il design del computer tra storia e intelligenza artificiale’. La mostra è  dedicata ai Millennial e alla generazione Z. Illustra la nascita del computer da Olivetti ad oggi attraverso un’esposizione di pezzi rarissimi di design ancora funzionanti. Sarà allestita in quello che un tempo fu una delle sale cinematografiche più in voga di Varese, ossia il Gran Cinema Vittoria.

MAX LAUDADIO

Max Laudadio, testimonial dell’evento, racconta: “Ho deciso di dare la mia disponibilità alla Varese Design Week con grande entusiasmo e certo del successo della manifestazione. Lo spazio che ho messo a disposizione diverrà luogo primario di incontri e di scambio culturale, oltre ad accogliere l’inaugurazione dell’evento. ‘Ufficio in Mostra’ non è solo il posto dove prendono vita tutti i servizi in onda a Striscia la Notizia. E’ anche una mostra permanente di alcune fotografie che compongono la mia personale, dal titolo ‘Quattr’occhi sul Mondo’. Fotografie che fanno da sfondo alle opere visionarie di mia moglie, la crochet designer Loredana Bonora, e ad alcuni dei suoi pezzi unici. Considero il design come una delle tante forme artistico-creative che aiutano l’uomo nella sua personale ricerca della bellezza,. Bellezza necessaria per aprirci ad uno sguardo diverso sul mondo, come il teatro, la pittura, la poesia, la musica. Tutto ciò che è arte andrebbe promosso e, forse, avremmo anime più gentili”.

 

 

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