Torna Artissima a Torino, dal 1 al 3 novembre negli spazi dell’Oval

Last Updated: 18 Settembre 2024By Tags: , ,

Arte

Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino torna per la sua trentunesima edizione. Diretta per il terzo anno consecutivo da Luigi Fassi e sostenuta da Intesa Sanpaolo, Artissima 2024 si terrà dal 1 al 3 novembre 2024 negli spazi dell’Oval di Torino.

LE SEZIONI

4 le sezioni principali della fiera: Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, oltre alle tre sezioni curate: Present Future, Back to the Future e Disegni, disponibili anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over. L’edizione 2024 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 presentano progetti monografici.

Birgit Megerle, Greta, 2023, oil on canvas, 60x50x3 cm, Courtesy Galleria Fonti, Naples

189 GALLERIE

“Le 189 gallerie provenienti da 34 Paesi che nel 2024 partecipano ad Artissima, tra debutti, conferme e ritorni, manifestano l’attrattività della fiera – afferma Fassi – e il suo saper essere crocevia di relazioni, progettualità e investimenti di mercato, che da Torino si irraggiano sul territorio nazionale e sul contesto internazionale. Al tempo stesso Artissima è un’istituzione culturale che persegue una precisa visione, quella di diffondere con maturità e responsabilità il valore sociale dell’arte contemporanea, in una logica di dialogo e cooperazione con altre istituzioni, enti pubblici e brand privati”.

IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE

The Era of Daydreaming è il tema di Artissima 2024, incentrato sul daydreaming (sogno a occhi aperti) come manifestazione centrale del pensiero spontaneo e strumento di creazione proiettato verso il futuro. Oggetto di una crescente rivalutazione da parte di neuroscienziati, filosofi e artisti, il daydreaming  è un’esperienza quotidiana a tutti nota: la capacità della mente di autogenerare dialogo interiore e di elaborare la propria storia di vita attraverso le forme di un pensiero visivo in continua evoluzione. Decisivo nel pensiero creativo e nella produzione artistica, il daydreaming è una forza spontanea che attiva speranze, emozioni e immaginari, forgiando il mondo che verrà e orientandolo secondo le nostre aspettative.

Teresa Giannico, This artwork is about representation, 2024, Print on cotton paper, 45×30 cm, Courtesy Viasaterna

QUALCHE NUMERO

Le gallerie di Artissima 2024 provengono da 34 Paesi e 4 continenti: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Cina, Colombia, Croazia, Cuba, Emirati Arabi, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Italia, Lituania, Messico, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Zimbabwe. Dal contesto globale emerge una significativa rappresentanza di gallerie provenienti da aree geografiche come il Sud America – tra cui Banda Municipal (Città del Messico, Messico), El Apartamento (L’Avana, Cuba), La Cometa (Bogotà, Colombia), Martins&Montero (San Paolo, Brasile), Remota (Salta, Argentina) e Rolf Art (Buenos Aires, Argentina) – e l’Est Europa – tra cui AV17 (Vilnius, Lituania), Ivan (Bucarest, Romania), RAVNIKAR (Lubiana, Slovenia), SANDWICH (Bucarest, Romania), Stereo (Varsavia, Polonia), SUPRAINFINIT (Bucarest, Romania). Espongono per la prima volta in fiera 37 gallerie.

FONDAZIONE TORINO MUSEI

L’organizzazione di Artissima è gestita dall’omonima società di Fondazione Torino Musei, istituita nel 2008 per coordinare le attività artistiche e commerciali della fiera. Il brand Artissima è di proprietà della Città di Torino, della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino. La trentunesima edizione di Artissima è resa possibile grazie al supporto dei tre enti proprietari del marchio, insieme alla Fondazione CRT attraverso la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, alla Fondazione Compagnia di San Paolo e alla Camera di commercio di Torino.

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