Bocconi e ONU insieme per rigenerare le città del futuro

Le nostre città sono in continua evoluzione. Di fronte all’aumento della popolazione e alle sfide del cambiamento climatico, la rigenerazione urbana è diventata una necessità impellente. In questo contesto, l’Università Bocconi e l’UN-Habitat hanno siglato un accordo di collaborazione per sviluppare nuove strategie e strumenti per trasformare le nostre città in luoghi più vivibili e sostenibili.

Il Sustainable Urban Regeneration Lab (SUR Lab) della Bocconi sarà al centro di questa partnership, lavorando a stretto contatto con l’UN-Habitat per definire metodologie, linee guida e indicatori che permettano di valutare l’impatto sociale, ambientale ed economico dei progetti di rigenerazione urbana.

“Questa collaborazione rappresenta un’opportunità unica per sviluppare congiuntamente policy, business model e approcci innovativi per la rigenerazione urbana sostenibile”, ha dichiarato Edoardo Croci, direttore del SUR Lab.

Un focus sull’inclusione e la sostenibilità

L’accordo tra Bocconi e UN-Habitat si concentrerà su due aspetti fondamentali: l’inclusione sociale e l’azione climatica. L’obiettivo è quello di garantire che i benefici della rigenerazione urbana siano equamente distribuiti e che le città diventino più resilienti di fronte ai cambiamenti climatici.

Una delle prime iniziative frutto di questa collaborazione sarà la presentazione di un Atlas di casi e best practice di rigenerazione urbana al World Urban Forum del Cairo. Questo strumento sarà un punto di riferimento per professionisti, policy maker e cittadini interessati a conoscere le esperienze più innovative nel settore.

Un futuro più sostenibile

Grazie a questo accordo, l’Università Bocconi conferma il suo impegno nella ricerca e nell’innovazione per lo sviluppo urbano sostenibile. Il SUR Lab, con la sua expertise e la sua rete di collaborazioni internazionali, è pronto a giocare un ruolo chiave nella trasformazione delle nostre città.

Una delle prime attività concrete della collaborazione sarà l’organizzazione di un evento congiunto al World Urban Forum, che si terrà al Cairo dal 4 all’8 novembre. Durante questo evento, verrà presentato un Atlas di casi e best practice di rigenerazione urbana, frutto della collaborazione tra Bocconi e UN-Habitat.

Inoltre, UN-Habitat utilizzerà un tool, attualmente in fase di sviluppo da parte del SUR Lab, per valutare le dimensioni ESG (ambientali, sociali e di governance) nei progetti di rigenerazione urbana in diverse città. Questo strumento rappresenta un passo avanti nella capacità di monitorare e migliorare l’impatto dei progetti di rigenerazione urbana su scala globale.

Il SUR Lab

Il SUR Lab, diretto da Edoardo Croci e gestito da un gruppo di ricerca interdisciplinare, è stato creato nel 2021 per sviluppare e diffondere la conoscenza, i metodi e le best practices sui processi di rigenerazione urbana sostenibile e sui modi in cui essi generano valore per il settore privato e la società in generale. Ciò significa, concretamente, valutare i principali driver dei progetti di rigenerazione urbana sostenibile, considerando il loro impatto sull’ambiente, sull’economia e sulla società. Queste tre dimensioni, nel mondo di oggi, devono essere considerate insieme perché, lungi dall’essere in conflitto, si rafforzano a vicenda.

SUR Lab è sostenuto da Hines, Intesa Sanpaolo, MilanoSesto e Prelios.