‘L’uomo e il pellicano’, musica e filantropia si incontrano a Sanremo

La ‘Fondazione l’uomo e il pellicano’ ha organizzato a Sanremo due nuovi appuntamenti musicali a scopo benefico. Dal 2023 la Fondazione si occupa di cultura e filantropia e si ispira all’opera e al messaggio etico del medico-missionario alsaziano, nonché premio Nobel per la Pace, Albert Schweitzer (1875-1965).

‘CON LA MUSICA SI PUO’

Il 19 luglio alle ore 21, a Sanremo (Imperia) presso Villa Ormond (Corso F. Cavallotti, 113), si terrà l’appuntamento musicale benefico ‘Con la Musica si può’ a favore di AISLA (Sezione di Imperia – Savona). L’evento, presentato dal fondatore Alberto Guglielmi Manzoni, vedrà la partecipazione della pianista e compositrice Veronica Rudian. L’artista presenterà dal vivo i nuovi brani ‘Farfalle’ e ‘Confusion’, oltre a diversi brani del suo repertorio. Tra gli ospiti dell’evento la scrittrice e autrice di ‘Geronimo Stilton Elisabetta’ Dami e la psicologa Martina De Vito.

SERATA DEDICATA ALL’OLIO D’OLIVA

Il 26 luglio alle 21, sempre a Sanremo, alla Federazione Operaia Sanremese (FOS) (Via F. Corradi, 47), si terrà una serata dedicata all’olio d’oliva. Verrà presentato il libro del presidente del Centro Internazionale di Studi per la Storia della Vite e del Vino, Alessandro Carassale, ‘Mercanti d’olio. Circuiti commerciali dalla Liguria all’Atlantico (1709-1815)’, edito da Carocci. Alberto Guglielmi Manzoni introdurrà il libro insieme all’autore e al professore ordinario di Storia moderna all’Università degli Studi di Genova Luca Lo Basso. Intermezzo musicale di Renzo De Franceschi (fagotto) e Davide Frassoni (chitarra).

FONDAZIONE L’UOMO E IL PELLICANO

Istituita a maggio 2023 da Alberto Guglielmi Manzoni, la Fondazione l’Uomo e il Pellicano ETS è un ente del Terzo Settore che opera a livello nazionale, con sede principale a Sanremo. Le attività svolte dalla Fondazione perseguono due filoni: uno culturale e uno filantropico. Sul piano culturale intende promuovere le scoperte della scienza e il valore del metodo scientifico attraverso convegni, conferenze o seminari. Inoltre organizza eventi relativi al clima e alla tutela dell’ambiente. Tra gli scopi della Fondazione la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e il paesaggi e l’elaborazione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale.

A livello filantropico l’Uomo e il Pellicano si propone di collaborare con associazioni di volontariato, club service e ordini professionali presenti principalmente nel Ponente ligure, per aiutare famiglie con disabili gravi a casa (tramite assistenza domiciliare, trasporto di malati in ospedale per terapie o visite specialistiche, attività di supporto psicologico), e giovani con problematiche socio-economiche e disoccupati, promuovendo corsi di formazione dedicati.

ALBERTO GUGLIELMI MANZONI

Ma cosa unisce il filone musicale da quello filantropico? “la stessa fondazione”, risponde intervistato da IlMohicano Alberto Guglielmi Manzoni. “L’aspetto della cultura e della solidarietà sono sempre stati a me molto cari come aspetti della vita. Avevo in animo di creare questa Fondazione già da molti anni. Alcune dolorose vicende famigliari ne hanno accelerato il percorso di attuazione”.

PERCHE’ ‘L’UOMO E IL PELLICANO’?

La fondazione si ispira alla figura di un grande del Novecento, un po’ dimenticato e sicuramente sconosciuto alle giovanissime generazioni: Albert Schweitzer. un medico missionario, un musicista, organista, interprete di Bach. Premio Nobel per la Pace, noto per la sua etica del rispetto per la vita applicata nella cura dei lebbrosi e poi estesa agli animali, tra i quali i pellicani, e alle piante”.

“Il pellicano rappresenta la natura, l’ambiente. E’ un animale ricco di simboli. In molte opere d’arte la femmina del pellicano viene rappresentata mentre con il suo lungo becco si perfora il petto per nutrire con il proprio sangue i suoi piccoli. E’ un simbolo del sacrificio estremo”.