La7, Urbano Cairo: “La rete è in salute con una delle migliori stagioni di sempre”

(di Daniele Rossignoli)
“La rete è molto in salute e siamo reduci dalla migliore stagione di sempre. E’ quanto ha afferma Urbano Cairo presentando a Milano il palinsensto de La7. Palinsesto che vede molte conferme e alcune novità come Flavio Insinna alla conduzione di un ‘game show’ che andrà in onda dal 7 ottobre, tutti i giorni, dalle 18,35 alle 19,55. “Sarà un quiz dedicato alle famiglie, che risponderanno a dei sondaggi che riguardanmo il Paese”, ha spiegato il direttore della Rete Andrea Salerno. “Con Insinna abbiamo avuto il primo contatto già nel 2018 ma al momento aveva un contratto con la Rai. Nel momento in cui la Rai non è stata più interessata a lui ci siamo risentiti e abbiamo concluso un accordo che non lo lega esclusivamente a noi”.

URBANO CAIRO

Nessuna aspettativa dichiarata per il nuovo quiz condotto da Insinna. Un po’ per scaramanzia e un po’ per prudenza Urbano Cairo ha spiegato che “la scaramanzia è importante sopratutto se parliamo di un programma che andrà in onda in quella particolare fascia oraria. Abbiamo chiaramene una aspettativa molto elevata ma preferisco non dare i numeri”, ha aggiunto.

ALESSANDRO BARBERO

Un’altra novita riguarda il professor Alessandro Barbero. Confermati gli speciali ‘In viaggio con Barbero’ il professore sarà poi protagonista di 26 puntate, di mezz’ora l’una, dove risponderà alle curiosità degli telespettatori. Tra le conferme Enrico Mentana che ha firmato per altri due anni con La7. “Fino a tutto il 2026 sarà con noi -ha spiegato Cairo- poi chissà…Mentana è per noi un vero pilastro”. Confermata anche ‘La Torre di Babele’ di Corrado Augias, ‘DiMartedì’ di Giovanni Floris e ‘Una Giornata Particolare’ di Aldo Cazzullo. Lilli Gruber, con il suo ‘Otto e Mezzo’ è considerata da Cairo “una colonna portante dell’accesso al prime time” così come Corrado Formigli e la sua ‘Piazza Pulita’. Squadra che vince, quindi, non si cambia. Restano al loro posto anche ‘Propaganda Live’ di Diego Bianchi e ‘In altre parole’ di Massimo Gramellini con Roberto Vecchioni.

UNA RETE IN CRESCITA

Tutti programmi che, ha sottolineato Cairo, hanno consentito di fare crescere la Rete. “Come editore sono particolarmente soddisfatto di questi 11 anni di attività. Quando ho preso La7 aveva dei problemi importanti. E’ cambiato tutto drasticamente. Lo scorso anno eravamo al sesto posto e in questa stagione siamo cresciuti soprattutto nel prime time arrivando al quarto posto. Nel 2023 inoltre abbiamo avuto un piccolo risultato positivo. Un piccolo utile di 100 mila euro che io considero però l’utile più bello che abbia mai ottenuto nelle mie attività. Posso veramente dire che è La7 migliore di sempre”.