Al via la seconda edizione del ‘Milano Urban Dance Festival’

Last Updated: 17 Giugno 2024By Tags:

Milano

Da sabato 29 giugno a martedì 2 luglio arriva a Milano la 2ª edizione del ‘Milano Urban Dance Festival’. Per 4 giorni la periferia di Milano (Municipio 7) si trasformerà in una scuola di danza a cielo aperto, un palcoscenico internazionale. Un luogo di festa inclusivo per tutti i cittadini, con un programma che prevede oltre 30 eventi gratuiti previa prenotazione QUI. Workshop di waacking, hip hop, urban contemporary, break dance e quest’anno anche di merengue, bachata e afro urban dedicati a ragazzi. Laboratori artistici inclusivi, dj set, battle a premi, sfilate danzanti e performance con artisti da tutto il mondo.

BAGGIO, FORZE ARMATE, QUARTO CAGNINO

Cuore pulsante e quartier generale per tutta la durata dell’evento saranno il Parco delle Cave (nel piazzale all’angolo tra via delle Forze Armate e via Cancano), Piazza Anita Garibaldi e Piazzale della Cooperazione con un coinvolgimento quindi di tre quartieri: Baggio, Forze Armate e Quarto Cagnino.

IL FESTIVAL

Il festival vanta il sostegno del MiC (Direzione Generale Spettacolo, del Comune di Milano)
 all’interno della programmazione Milano è Viva 2024 e di Regione Lombardia. Tutte le attività di workshop, laboratori e performance in programma saranno a ingresso libero per consentire una piena e libera partecipazione attiva dei cittadini con l’obiettivo di facilitare l’inclusione e promuovere uno spazio comune di scambio attravers

IL PROGRAMMA

Sul programma dell’evento, disponibile QUI , spiccano i nomi di Le Byron Claricia, in arte Mr. Byron, ballerino di fama mondiale, specializzato in hip hop, popping, locking e house; Raquel de la Cruz, artista di nazionalità domenicana, insegnante di danze folkloristiche del proprio paese d’origine. Inoltre Bandits Crew, una crew di breakdance nata a Milano che ha fondato il Bandits Dance Studio’. Carlos Kamizele, ballerino, insegnante e coreografo famoso al livello internazionale. Cristiana Pigazzi, conosciuta come Crissa, ballerina professionista lecchese con origini Italo camerunesi. E ancora Rada Caselle, nota come Rada, pioniera del waacking in Italia e Mattia Quintavalle, in arte Sly, freestyler affermato e riconosciuto in tutta Europa.
Credit Photo: Alice Colombo

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