Una mostra, una pubblicazione e un convegno per ricordare Francesco De Bartolomeis
L’Accademia di belle Arti di Torino dedica una mostra, una pubblicazione e un convegno a Francesco De Bartolomeis, docente ordinario per trentacinque anni all’Università degli Studi di Torino e poi Professore Emerito. Fu anche accademico ad honorem dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, decano dei pedagogisti italiani, critico d’arte e, in privato, anche artista. Si è spento a 105 anno.
RITA MARGAIRA
A volere l’omaggio Rita Margaira, per anni sua compagna e collaboratrice. La mostra restituisce attraverso un racconto organico, articolato in sezioni, alcune delle molteplici sfaccettature del lavoro teorico, dell’impegno nell’arte e nella società di un uomo che ha saputo lasciare un segno profondo nella storia culturale del Paese.
LA FORMULA DELLA LONGEVITA’?: “UNA VITA VISSUTA SENZA RISPARMIARSI”
Una vita vissuta senza risparmiarsi è la formula della sua longevità, come egli stesso afferma: “La smodatezza, nel senso di buttarsi nelle cose, di continuare a partecipare. Mi salva il fatto di continuare a scrivere, pubblicare, incontrare gente”. Parlava con pochi della personale attività pittorica e di sperimentazione artistica sulla forma e sul colore, mentre, nell’intimo della casa, realizzava una considerevole produzione di opere su tavola e su carta, astratte e vivacemente policrome. Nell’allestimento, curato da Diego Giachello, quadrerie di pitture di minuscolo, piccolo e medio formato – più di 700 – sono le protagoniste dell’esposizione, quali interpreti di una “disubbidienza” curatoriale nello svelare questo aspetto quasi inedito. Fra le opere esposte alcune riportano un intervento postumo dell’amico artista Pino Chiezzi che, con cura e originalità, le ha incastonate asimmetricamente in cornici, fuori misura, recuperate nell’appartamento.
RACCOLTA DEI NUMEROSI VOLUMI SCRITTI PER DIVERSI EDITORI
Una raccolta dei numerosi volumi scritti per Feltrinelli, Loescher, La Nuova Italia e altri editori offre contezza della sua poderosa produzione nel campo della pedagogia, della critica d’arte e della pedagogia dell’arte. Una sezione della mostra, con documentazioni video ed esiti narrativi e fotografici di attività educative, è dedicata all’immenso lavoro da lui svolto con insegnanti e bambini in molte città in cui è stato consulente per tanti anni: Ivrea, Modena, Riccione, Rivoli, Torino.
INFORMAZIONI
Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
Rotonda del Talucchi
Dal 3 maggio al 30 giugno 2024
Via Accademia Albertina 6
Apertura mostra Sabato | Domenica e festivi dalle 10.00 – 18.00
Entrata da Via Accademia Albertina 8
Su appuntamento per gruppi
Lunedì | Martedì | Giovedì | Venerdì dalle 10.00 – 18.00
Ingresso gratuito
Mercoledì Chiuso
comunicazione@albertina.