Caroline Pagani ricorda il fratello Herbert con la cover di ‘Palcoscenico’
Il 14 maggio esce in digitale ‘Palcoscenico’, cover del brano del cantautore Herbert Pagani interpretata dalla sorella Caroline Pagani. Il brano anticipa l’album di prossima uscita dell’artista. Dal 14 al 19 maggio sarà in scena al Teatro Franco Parenti (Via Pier Lombardo 14, Milano) con lo spettacolo-concerto ‘Per amore dell’amore’. Un omaggio musicale, teatrale e multimediale all’opera del fratello Herbert Pagani di e con Caroline Pagani per la regia di Giuseppe Marini. Con Giuseppe Di Benedetto al pianoforte. Lo spettacolo-concerto racconta la figura poliedrica di Herbert il cantapittore, che cantava con la penna e disegnava con la voce e che faceva danzare insieme musica, prosa, poesia, canzone, radio, scenografia, scultura, pittura e teatro.
I BIGLIETTI
I biglietti di ‘Per l’amore dell’amore’ sono disponibili QUI
‘PALCOSCENICO’
Il brano è un viaggio surreale e spiritoso nel mondo del Teatro, visto anche attraverso gli occhi degli artisti, ambientato a Venezia, città-palcoscenico per eccellenza. Un’interpretazione al femminile omaggio al mondo del Teatro, alla vita degli artisti e sguardo critico sul mondo dello show business. Un’esperienza che affonda le radici nella storia e si tuffa nel presente. Nel cuore di ‘Palcoscenico’ si trova una narrazione avvincente che mescola elementi di commedia, dramma e sperimentazione teatrale.
PAGANI: “UN BRANO CHE MOSTRA LA FORZA DEL TEATRO”
“È un brano che mostra la forza del Teatro, arte millenaria che non si estinguerà mai, e la potenza di Eros. In ‘Palcoscenico’ ho voluto mostrare al tempo stesso la discrasia e il connubio che si crea fra personaggi e interpreti, fra regista e attore, fra sogno e realtà. È una rappresentazione dell’amore per la musica, il teatro, l’arte e per l’amore stesso, di che cosa i personaggi e noi umani siamo capaci di fare per amore, celebrando la forza di Eros. Un verso della canzone, infatti dice: ‘Il palcoscenico, che bella cosa, cantare rosso su melodie rosa. Vieni a teatro e avrai di più e metti un corno alla tivù!’. Un modo per planare sul mestiere dell’attore e dell’attrice ed evocare alcuni personaggi teatrali, tra cui Desdemona, Giulietta, Titania, Cleopatra e Ofelia”.