Mediaset, campagna di sensibilizzazione sulla donazione degli organi

Last Updated: 5 Aprile 2024By Tags:

Tv

Il 14 aprile è la Giornata Nazionale per la Donazione di Organi. Con l’occasione Mediaset, dal 9 aprile, lancia una campagna di sensibilizzazione con lo scopo di incoraggiare gli italiani a iscriversi al Registro nazionale dei donatori. La donazione di organi, tessuti e cellule rappresenta una speranza di vita per chi si trova in attesa di un trapianto e una possibilità di dare un futuro a chi lotta ogni giorno per la propria salute. Ogni individuo che decide di diventare donatore può fare la differenza nella vita di molte persone.

LA CAMPAGNA

La campagna è articolata attraverso attività digital e social che ruotano attorno al claim “C’è
qualcuno per cui sei perfetto”, per diffondere la consapevolezza che tutti noi possiamo diventare donatori, compiendo così un gesto d’amore per il futuro. Gli utenti potranno trovare approfondimenti sia sul sito di ‘Mediaset ha a cuore il futuro’ (clicca QUI) sia sui profili social dove verrà fornito anche il link di
accesso alla pagina web del Ministero e del Centro Nazionale Trapianti con tutte le indicazioni per iscriversi come donatore o donatrice (clicca QUI)

IL MINISTERO DELLA SALUTE

Come spiega il Ministero della Salute “ognuno di noi può salvare delle vite, esprimendo il proprio ‘sì’ alla donazione. La donazione, nelle sue molteplici forme, è espressione di reciprocità e solidarietà”. Nel nostro Paese, i principi della gratuitàlibertàconsapevolezzavolontarietà e anonimato sono trasversali a tutte le tipologie di donazione e sono posti a tutela del donatore e del ricevente. Ci sono tanti modi per diventare donatore e lo si può essere sia in vita che dopo la morte. Per scegliere di diventare donatore, sottolinea il Ministero “è bene informarsi, conoscere tutte le tutele previste e sapere che il nostro sistema trapianti è tra i primi posti in Europa per qualità degli interventi e sicurezza dei processi.

LA FIGURA DEL DONATORE

La figura del donatore, sia essa intesa come donatore da vivente che come donatore dopo la morte, viene tutelata dal nostro ordinamento dal punto di vista medico, etico e legale. Si tratta di norme di diversa natura che hanno tuttavia un unico obiettivo comune. Rendere più consapevole la scelta di chi intende esprimersi a favore della donazione, garantire il rispetto della volontà espressa e, nel caso della donazione da vivente, tutelare la salute psico-fisica del donatore.

Le norme, inoltre, garantiscono anche il diritto alla cura per i pazienti affetti da malattie per cui il trapianto rappresenta l’unica terapia possibile. La donazione di organi, tessuti e cellule è, infatti, un gesto di grande valore civico grazie al quale ogni anno migliaia di persone colpite da gravi e irreversibili malattie degli organi, tessuti o cellule, iscritti nelle liste di attesa, possono essere curate con il trapianto.

Condividi questo Articolo