A Milano interventi antidegrado in collaborazione con Terzo Settore
Seconda fase per il progetto antidegrado del Comune di Milano dopo la sperimentazione avviata lo scorso dicembre. Sono trenta gli operatori formati per contrastare il degrado negli spazi pubblici e ridurre fenomeni di criticità per la dignità delle persone. Il progetto, grazie alla collaborazione della Prefettura, è finanziato anche con fondi del ministero dell’Interno ed è orientato al contrasto e alla prevenzione del degrado e del non corretto utilizzo dello spazio pubblico come marciapiedi, strade, piazze, giardini e spazi verdi.
GRANELLI: “COLLABORAZIONE CON TERZO SETTORE”
“Vogliamo migliorare la qualità, la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici – dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza – e contemporaneamente contenere i fattori di marginalità per le persone senza dimora o i comportamenti legati al disagio sociale con la collaborazione di soggetti del Terzo settore che organizzano e programmano la presenza nei quartieri e nelle aree a rischio di sicurezza urbana, in stretto contatto con i nostri uffici e in coordinamento con la Polizia locale. Il progetto inizia ad aprile ed è programmato e finanziato per quattro mesi. Grazie alle risorse richieste al Ministero dell’Interno lo scorso anno e ottenute in questi giorni, pubblicheremo a breve un bando perché possa avere una nuova fase anche con altre organizzazioni nel secondo semestre del 2024 e nel 2025. Crediamo che queste azioni debbano avere continuità e costituire un contributo costante alla sicurezza della città, aggiungendosi alle azioni delle Forze dell’Ordine e della Polizia locale”.
PROTEZIONE CIVILE, ASSOCIAZIONE NAZIONALE POLIZIA E CARABINIERI, PROGETTO ARCA E NUCLEO UGOLINI
A dicembre avevano collaborato i City Angels, ora fra gli enti coinvolti nel progetto vi è il Gruppo di Volontariato e Protezione Civile, l’Associazione Nazionale Polizia di Stato, l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Milano, Nucleo di Volontariato Milano Ugolini e Progetto Arca. Le aree urbane interessate dal servizio sono tre: la zona limitrofa alla Stazione Centrale, via Benedetto Marcello e le vie adiacenti, la zona di corso Concordia tra piazza Risorgimento e piazza del Tricolore.
INTERVENTI IN SITUAZIONI DI BIVACCO, ACCATTONAGGIO, MOLESTIA, ABBANDONO RIFIUTI
Il personale in strada, professionale e volontario, interverrà nelle situazioni di bivacco, accattonaggio, molestia, abbandono di rifiuti, abuso di alcol, per prevenire questi comportamenti e orientare le persone in difficoltà verso il sistema dei servizi sociali e sociosanitari esistenti e rappresentare per i cittadini e le cittadine un punto di riferimento e segno della presenza delle Istituzioni, oltre che informare Polizia Locale e Forze di Polizia nelle situazioni critiche.
Tutte le attività saranno programmate, coordinate e monitorate dall’Assessorato alla Sicurezza e con la Polizia Locale.