Eugenio in Via di Gioa, ‘Stormi’ (video e testo)
Sogno un mondo senza numeri
Di ubriachi senza alcolici
Di avvocati più romantici
Di influencer senza pollici
Vomito frasi perché non ci stanno
Nella mia mente una tempesta
Trovo riparo dentro al rumore
Ma cerco il silenzio quando c’è festa
Maledirò ancora il sonno
Aspetterò arrivi un nuovo giorno
Mentre dormi
Dentro la mia testa ancora stormi
Inchiostro sulla carta come sogni
Nascosti sulla pelle per non farli andare
Per non farli andare via
Via
Resta e non andare via
Via
Per non farli andare
Dipingo quadri senza tempere
Come viver senza vendere
Difficile da comprendere
Ma me la tengo stretta questa tempesta che non fa dormire
Questo tormento che non da pace
Nell’indifferenza potrei impazzire
Maledirò ancora il sonno
Aspetterò arrivi un nuovo giorno
Mentre dormi
Dentro la mia testa ancora stormi
Inchiostro sulla carta come sogni
Nascosti sulla pelle per non farli andare
Per non farli andare via
Via
Resta e non andare via
Via
Per non farli andare
Notte
Sento le urla che rimbombano di notte
Dentro al cervello, nel silenzio, ancora notte
Non solo stormi nell’inchiostro questa notte
C’è anche il conforto che mi lasci
Dentro la mia testa ancora stormi
Inchiostro sulla carta come sogni
Nascosti sulla pelle per non farli andare
Per non farli andare via
Via
Resta e non andare via
Via
Per non farli andare via
Via
Resta e non andare via
Via
Per non farli andare