Manuel Agnelli, ‘Severodonetsk’ (testo e video)
Arriva un altro segno
Che io non so comprendere Un’ombra così grande Che non può esser miaRimani concentrato
Sul suolo del silenzio In una testa buia E nella sua trinceaPotevo diventare
Un uomo di spettacolo Un vero criminale Il padre di un’ideaQuel che ho
Rimane dentro a un cuore che non ho Un cuore che ho nascosto qui per teNelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie
Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, nelle mani, le tue mani, che non hoIo so che c’è qualcosa
Qualcosa di più grande Che non può esser buono Beh, non lo è con meQuel che ho
Rimane dentro a un cuore che non ho È un cuore che ho nascosto qui per teNelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie
Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, le tue mani, le tue mani che non hoHo visto della gente
Alla televisione Parlare della guerra Parlano di meChe devo stare calmo
Che è la virtù dei forti La calma io l’ho vista Non respira più C’è chi serve qualcosa E chi serve qualcuno Io l’unico padrone Adesso so chi èLe tue mani, le tue mani, le tue mani nelle mie
Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, le tue mani, le tue mani nelle mie Nelle mani, le tue mani, le tue mani che non ho