DANZA/ Il Balletto della Scala debutta al Festival Les Chorégies d’Orange
Primo appuntamento internazionale, dopo gli anni della pandemia, il Balletto della Scala debutta il 15 luglio al Festival Les Chorégies d’Orange che lo scorso anno ha visto trionfare il concerto di cori verdiani con l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala diretti da Riccardo Chailly. Les Chorégies d’Orange sono il più antico festival francese, risalendo al 1869. Ma nel corso degli anni sono riusciti a mantenere tutta la loro originalità a partire dalla sede in cui si svolge ogni estate: un teatro romano risalente al I secolo a.C. perfettamente conservato, con una capienza di 8300 posti. Nella cornice del Teatro Antico il Balletto della Scala si presenta con un programma che tra novità e repertorio, farà conoscere i talenti della Compagnia: ‘Verdi Suite’ di Manuel Legris, ‘Blake Works I’ di William Forsythe per concludere con il ballet blanc, nel secondo atto de ‘Il lago dei cigni’ di Rudolf Nureyev. La trasferta, sostenuta da Allianz, Partner delle tournée del Teatro alla Scala, ha visto anche il coinvolgimento dell’Orchestra scaligera, che ha infatti effettuato la registrazione delle musiche di ‘Verdi Suite’ e del ‘Lago dei cigni’ utilizzate nello spettacolo.
Cinquantacinque i ballerini in trasferta, tanti i protagonisti, dai primi ballerini Martina Arduino, Nicoletta Manni, Alice Mariani, Marco Agostino, Timofej Andrijashenko, Claudio Coviello, Nicola Del Freo, ai solisti Gaia Andreanò, Caterina Bianchi, Agnese Di Clemente, Linda Giubelli, Maria Celeste Losa, Alessandra Vassallo, Domenico Di Cristo, Christian Fagetti, Federico Fresi, Mattia Semperboni, Navrin Turnbull, e gli artisti del Corpo di Ballo, impegnati nei briosi ensemble di Verdi Suite, nelle costruzioni coreografiche di William Forsythe e nelle iconiche figurazioni dei candidi cigni. (ros-mh-mm)