L’ultimo saluto di Milano a Silvio Berlusconi, tra più alte cariche Stato e la folla

Ultimo saluto all’ex premier e tycoon Silvio Berlusconi oggi a Milano, con le esequie funebri ‘di Stato’ celebrate in Duomo, in una giornata di lutto nazionale. Duemila persone nella cattedrale: a destra la famiglia, a sinistra le più alte cariche istituzionali, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Giorgia Meloni, ai presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, al commissario economia europei Paolo Gentiloni. Fuori la folla applaude, si leva un coro da stadio (‘presidente, c’è solo un presidente). Il feretro arriva poco prima delle 15, accompagnato dai cinque figli, Piersilvio, Marina, Eleonora, Barbara e Luigi e dalla compagna Marta Fascina. Dentro lo aspettano il fratello Paolo Berlusconi, la ex moglie Veronica Lario, ma anche la ex Francesca Pascale. Silvia Toffanin, compagna di Piersilvio e i nipoti. ma soprattutti i compagni di una vita. Soprattutto Fedele Confalonieri, molto commosso,  Adriano Galliani, Gianni Letta, Massimo Doris (figlio di Ennio fondatore di Mediolanum), Marcello dell’Utri. Tutto il Governo è presente con i ministri, molti sindici e molte figure politiche, dell’economia e dello spettacolo: Mario Draghi, Mario Monti, Paolo Scaroni, Antonio Tajani, Umberto Bossi, Giulio Tremonti, Maurizio Gasparri,  Benedetto Della Vedova, Vittorio Sgarbi, Matteo Renzi, Giovanni Toti, Licia Ronzulli, Maurizio Lupi, Riccardo Molinari, Giorgio Gori, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Arrigo Sacchi, molto provato, Beppe Marotta, insieme a Steven Zhang. E poi la leader dem Elly Shlein, Giuseppe Sala, Franco Baresi, Massaro.  E anche i vertici della Procura  di Milano. Rita Dalla Chiesa e Maria De Filippi, Iva Zanicchi,  Luigi De Laurentiis. Non cera Giuseppe Conbte. Tanta compostezza e solennità. Un tributo da parte di tutti, anche di chi politicamente lo aveva contrastato, ma che non ha mancato di dichiarare l’apprezzamento dell’uomo. “Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà. Ma in questo momento di congedo e di preghiera cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? E’ stato un uomo, un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. Ecco che cosa si può dire di Silvio Berlsuconi: è un uomo che ora incontra Dio” ha detto nell’omelia dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini. (di maria elena molteni e daniele rossignoli)