Raccontare, testimoniare e diffondere l’identità di Milano, facendo conoscere i suoi valori fondanti, i fatti e i e protagonisti: è il progetto ‘Milano è memoria’, un bando che prevede contributi per un totale di 60.000 euro da indirizzare a iniziative finalizzate alla trasmissione e alla diffusione della memoria cittadina e dei valori ad essa legati. I progetti possono esse finanziati per un massimo dell’80% del loro valore fino ad un massimo di 6mila euro ognuno. Possono partecipare enti, associazioni e gruppi di cittadini per iniziative senza fine di lucro, da realizzarsi entro gennaio 2024. Quest’anno un punteggio premiale sarà dato alle proposte relative al tema ‘Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri’ che hanno come obiettivo la valorizzazione del centenario dell’unione di 11 piccoli comuni della cintura a Milano avvenuta nel dicembre del 1923.
Ad oggi, ‘Milano è memoria’ ha favorito la realizzazione di diverse iniziative, sostenendo quasi un centinaio di soggetti (associazioni e gruppi spontanei di cittadini e cittadine) grazie a bandi a scadenza annuale – dal 2019 ad oggi – per un investimento complessivo – comprese le risorse stanziate quest’anno – di 280.000 euro.
Un programma che ha già coinvolto 86 associazioni sostenute con contributi singoli tra i 2.500 e i 5.400 euro. Al centro l’impegno a raccontare e testimoniare l’identità cittadina dall’antifascismo alla solidarietà sociale, dalle stragi neofasciste alla lotta contro le mafie, alla pace e molto altro, ruotando intorno a quattro date cardine: il 27 gennaio (Giorno della memoria delle Vittime della Shoah); il 25 aprile (Anniversario della Liberazione dal Nazifascismo); il 9 maggio (Giorno della memoria delle Vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice); il 12 dicembre (Strage di piazza Fontana). Il tutto raccolto e promosso dal sito Milano è memoria.
