PFM: “siamo gli ‘impressionisti’ della musica” – ‘The Event – Live in Lugano’, l’ultimo album in uscita venerdì
(di Daniele Rossignoli) “Siamo gli ‘impressionisti’ della musica”, così amano definirsi Franz Di Cioccio e Patrick Djivas, in pratica la PFM, alla vigilia della pubblicazione del loro ultimo album ‘The event – Live in Lugano’, in uscita venerdì prossimo per Aereostella. “Noi -spiega Di Cioccio- non abbiamo un genere. Passiamo dal prog al rock, dal jazz alla musica classica e questa cosa funziona perchè così ci dedichiamo completamente al nostro pubblico. Fare dischi live, attraversando diversi generi -aggiunge- signifdica avere un rapporto diverso con il nostro pubblico rispetto a chi ascolta la musica attraverso gli streaming, spotify o altri canali, senza nessun rapporto con chi la produce”.
“La nostra caratteristica -aggiunge da parte sua Djivas- è quella di non fermarci ad una musica sclerotizzata, ma facciamo dei contorni di genere. Preferiamo fare macchie di musica come facevano gli impressionisti perchè è il nostro modo di dipingere nell’aria quello che loro mettevano su tela. Cerchiamo non farci fermare da nessun genere, noi suoniamo quello che ci va di fare al momento. Come facevano gli impressionisti che dipingevano la realtà che avevano in testa non quella che vivevano”.
L’album, registrato durante l’Estival Jazz di Lugano l’estate scorsa, vede la partecipazione di due special guest: Matteo Mancuso, giovane star della chitarra e Luca Zabbini, leader dei Barock Project, all’organo hammond, tastiere e voce. Mancuso, che all’ultimo momento ha preso il posto del chitarrista Marco Sfogli, impossibilitato a partecipare al live “è un perfezionista incredibile -spiega Patrick Djivas- al termine della registrazione ci ha chiesto se poteva riascoltarla, magari per apportare qualche modifica. Gli abbiamo detto di no perchè il disco era già perfetto. Il vantaggio di registrare un live, senza uso di computer o trucchi particolari, è che tutto finisce quando termina il concerto”. Per fare un disco in studio, aggiunge “sono necessari anche diversi mesi di lavoro, con un grande dispendio di energie e di soldi”.
E la musica live, registrata direttamente ai loro concerti, non si ferma a quest’album: “la nuova collana discografica avrà al suo attivo registrazioni di brani storici, rivisitazioni, jam e tutto ciò che ‘sforneremo on stage -spiega Di Cioccio- amiamo da sempre le sperimentazioni e il palco è la nostra palestra alla quale non sappiamo e non vogliamo rinunciare. ‘The Event – Live in Lugano’ è solo il primo e … sarà ancora Celebration”.
Con oltre 6 mila concerti all’attivo “adesso ci divertiamo”, sottolinea ancora Di Cioccio e “continuare a salire sul palco con la gioia di farlo -aggiunge Djivas- è una sfida con noi stessi e un abbraccio continuo con il nostro pubblico che ti produce una adrenalina eccezionale, capace di sconfiggere anche le malattie. Quando sei davanti al pubblico e prendi lo strumento, diventi un leone”.
La tracklist di ‘The Event – Live in Lugano’ è composta da: 1) ‘Mondi Paralleli’; 2) ‘Il respiro del tempo’; 3) ‘Transumanza jam’; 4) ‘Impressioni di Settembre’; 5) ‘Il banchetto’; 6) ‘La carrozza di Hans’; 7) ‘Photos of ghost’; 8) ‘Quartiere 8’; 9) ‘Cyber alpha’; 10) ‘Harlequin’; 11) ‘La danza dei cavalieri S. Prokofev’ – inclusi ‘Il potere dell’amore’ e ‘Gli amanti di Verona’; 12) ‘Mr 9 till 5’; 13) ‘Violin jam’; 14) ‘Ouverture William Tell G. Rossini’; 15) ‘Celebration’; 16) ‘Impressioni di Settembre – reprise’.
Intanto PFM prosegue il suo tour ‘PFM 1972-2023’, un grande viaggio cinquantennale attraverso il tempo, arricchito da video proiezioni e scenografie virtuali, che abbraccerà anche la poesia di Fabrizio De André. Queste le date del tour: (prodotto da D&D Concerti). 2 giugno Bolotana (Nu), Bastione San Pietro; 3 giugno Codrongianus (Ss), Località Saccargia; 25 giugno Chiari (Bs), Istituto San Bernardino Area esterna coperta; 24 luglio Canale d’Alba (Cn), Piazza Martiri; 28 luglio Mola di Bari, Arena Castello Angioino; 29 luglio Recanati (Mc), Piazza Giacomo Leopardi; 1 agosto Massa d’Elbe (Aq), Alba Fucens; 2 agosto Roseto degli Abruzzi (Te), Stadio Comunale Fonte dell’Olmo; 8 agosto Lamezia Terme (Cz), Abbazia Benedettina S. Eufemia; 26 agosto Sansepolcro (Ar), Piazza Torre di Berta; 9 settembre Boretto (Re), Cantieri Pirodraga. (ros – Il Mohicano)
Credit Photo: Orazio Truglio