La settimana del Blue Note con Aziza, Lee Ritenour, Kenny Garerett, Nick The Nightfly Orchestra e ‘Viva De Andrè’
Aziza, Lee Ritenour, Kenny Garrett, Nick The Nightfly Orchestra e Viva De André: questi i protagonisti della settimana al Blue Note di Milano. Domani, venerdì 11 novembre torna il quartetto Aziza, una formazione di stelle del jazz internazionale che ha debuttato nel 2015 con l’omonimo album. Ispiratore della band è Dave Holland, maestro assoluto del contrabbasso e storico interprete dall’irraggiungibile tocco creativo: un esempio che ha fatto (e continua a fare) scuola per intere generazioni. Chris Potter a quarantacinque anni è già una delle punte di diamante mondiali tra i sassofonisti, mentre le nuances contemporanee della chitarra di Lionel Loueke donano un’impronta d’arte esotica, riportando il sound alle intriganti origini africane dell’artista. Dà il ritmo al gruppo Eric Harland, batterista energico, dinamico e sofisticato in grado di imprimere al sound della band autorevolezza a ogni colpo di bacchetta.
Sabato 12 e domenica 13 novembre salirà sul palco di via Borsieri Lee Ritenour, chitarrista californiano dall’immenso ed eclettico talento, leader universale della scena fusion, membro fondatore dei mitici Fourplay, con uno stile unico al mondo che fonde jazz, rock e ritmi brasiliani. È stato un incredibile session–man e collaboratore di alcuni dei più importanti artisti del pianeta, tra cui Mamas and Papas, Pink Floyd, Simon & Garfunkel, Frank Sinatra, Tony Bennett, Phil Collins o i grandi del Brasile come Ivan Lins, Caetano Veloso, Djavan. Fortemente influenzato negli anni ’80 dalla musica brasiliana, i suoi lavori gli sono valsi numerosi riconoscimenti e nomination ai Grammy Award.
Giovedì 17 novembre tornerà al Blue Note di Milano il sassofonista Kenny Garrett, considerato dalla critica uno dei migliori interpreti del post-bop. La sua carriera inizia nel 1978 quando viene chiamato dall’orchestra di Duke Ellington diretta dal figlio di Duke, Mercer Ellington. Nel 1984, registra il suo primo album come leader e da allora continua a riscuotere successo da un angolo all’altro del pianeta. Durante la sua carriera ha ricevuto numerose nomination ai Grammy e altri importanti riconoscimenti e ha suonato e inciso con grandi personaggi del jazz come Miles Davis, Freddie Hubbard, Herbie Hancock, Ron Carter, Elvin Jones, Kenny Kirkland, e Mulgrew Miller.
Venerdì 18 e sabato 19 novembre il palco di via Borsieri verrà affidato al padrone di casa e direttore artistico del jazz club Nick The Nightfly che alla guida della sua orchestra presenterà in anteprima il progetto Hey! Mr. Bacharach, dedicato ai più grandi successi di Burt Bacharach, pianista, compositore e produttore discografico statunitense originario di Kansas City, riarrangiati dal maestro Gabriele Comeglio. Special Guest della serata Alfredo Golino, percussionista napoletano di grande talento.
Sarà un appuntamento davvero speciale quello in programma per domenica 20 novembre: un concerto/racconto per celebrare la figura di uno dei più grandi cantautori italiani, Fabrizio De André, nonché la sua voce politica e l’impegno civile, che vive attraverso la sua opera. Il progetto si intitola Viva De André e sarà narrato dallo scrittore Luigi Viva, che insieme al racconto delle fasi più importanti della vita del cantautore genovese, dall’infanzia alla passione per il jazz, ha provato a far riemergere un De André fuori dagli schemi, grazie anche a inediti contributi audio che lo vedono protagonista. La rilettura in chiave jazz dei grandi classici dell’artista ligure sarà affidata a Francesco Bearzatti (sax e clarinetto), Luigi Masciari (chitarra, direzione musicale e arrangiamenti), Alessandro Gwis (piano), Francesco Poeti (basso) e Pietro Iodice (batteria). All’omonimo album, contenente le musiche dello spettacolo, hanno partecipato Giulio Carmassi e Michael League leader degli Snarky Puppy e vincitore di quattro Grammy Award.