Lo Zecchino d’Oro cambia ‘strategia’ e anticipa la pubblicazione delle 14 canzoni in gara
Lo ‘Zecchino d’ora’ cambia strategia e per la prima volta da quando è stato trasmesso dalla Rai, nel lontano 1961, anticipa le canzoni in gara con largo anticipo rispetto alla finale che si disputerà entro la fine dell’anno (ma la data non è stata ancora stabilita). Da oggi, infatti, le 14 canzoni in gara saranno disponibili in digitale su tutte le piattaforme streaming, distribuite da Sony Music Italia. Anche per questa 65/ma edizione molti sono gli autori ‘famosi’ che si sono cimentati con testi per bambini: da Checco Zalone a Enrico Ruggeri, da Cesarea di Elio e le Storie Tese insieme a Filippo Pax Pascuzzi, da Margherita Vicario e Eugenio Cesaro degli Eugenio in via di Gioia, da Deborah Iurato a Virginio. Tutti brani sono stati accuratamente scelti dal direttore artistico, Carlo Conti, a cui sono stati sottoposti oltre 630 testi.
“Quando ho accettato l’incarico -spiega lo stesso Conti- non pensavo di dovermi trovare ad ascoltare oltre 700 canzoni dopo l’abbuffata dei tre anni sanremesi. Mi aspettavo tuttavia quello che ho trovato: la leggerezza, la voglia di tuffarmi in un mondo meraviglioso che è quello dei bambini. Già tre anni fa avevo fatto un programma che andava in onda subito dopo il telegiornale -ricorda- che si chiamava ‘Zitti tutti’. Parlano loro’ ed è stata una delle cose più belle che ho fatto in televisione. Nel programma ogni sera tre bambini parlavano di un argomento. La verità, la leggerezza e la profondità delle loro risposte spiazzava tutti quanti. Proprio perchè i bambini hanno questo modo unico di vedere la vita e noi dovremmo imparare a guardare con i loro occhi”.
Le 14 canzoni in gara vanno così ad aggiungersi al vasto repertorio dello Zecchino d’Oro, composto da 818 brani. Il canale YouTube ufficiale ‘Zecchino d’oro-Piccolo Coro dell’Antoniano’, inoltre, ha raggiunto quasi i 2 milioni di iscritti superando i 2 miliardi di visualizzazioni merntre Spotify conta oltre 65 milioni di stream e 2 milioni di ascoltatori. Quest’anno lo Zecchino d’oro’ ha deciso di ribadire il proprio impegno sui diritti dell’infanzia intitolando questa 65/ma edizione ‘semplicemente bambino’. “quando pensi a un bambino -sottolinea Fra Giampaolo cavalli, direttore dell’Antoniano- ti vengono in mente tante cose: la voglia di giocare, di correre e cantare e anche di fare i capricci. quando pensi a un bambino però -osserva- pensi anche alla fortuna di molti e alla sfortuna di tanti altri, ai quali l’infanzia viene strappata troppo presto”.
‘Semplicemente bambino’, prosegue Fra Giampaolo Cavalli “è il nostro impegno che portiamo avanti da sempre, per fare in modo che ogni bambino viva i suoi anni più belli con gioia, serenità e spenskieratezza. le canzoni dellom Zecchino d’Oro, grazie alle storie che raccontano, rappresentato un inestimabile patrimonio di messaggi positivi e, anche quet’anno, sono interpreti di un messaggio importante, da sempre fondamentale in Antoniano. l’impegno contro ogni forma di povertà e disuguaglianza, per ribadire il diritto di qualunque bambino di essere, appunto, semplicemente un bambino”.