‘Il buio sia con voi’, il nuovo singolo della band Il peggio è passato
Torna il format Live in Soviet, in cui le band del roster Dischi Soviet Studio scendono nel basement dell’etichetta, dove risiede lo studio di registrazione, interpretando dal vivo un brano del loro repertorio. In questa puntata la band Il peggio è passato pressenta ‘Il buio sia con voi’, un brano, spiega Michele Zilioli “nato nella mia testa come una sorta di rimpianto rancoroso per la scena musicale alt rock dei primi anni novanta, uno sfogo-rigurgito dentro cui sono poi finiti anche temi come la religione e altri simboli-codici comportamentali tipici del nostro modo di vivere in questa società post tutto. In queste parole c’è rabbia e malinconia, così come il disagio per quel muro avvertito verso le tendenze musicali contemporanee e più in generale verso l’attuale percezione della musica come accessorio”.
La trama sonora, prosegue “è caratterizzata da un chitarrismo tipico di quel periodo, sporcato però da bordate di synth distorti. E’ il nostro brano più teso e quando lo eseguiamo dal vivo rappresenta sempre un momento liberatorio, ma fu ancor più liberatorio inciderlo live al Soviet Studio di Cittadella perché si trattò della nostra prima uscita post lock down. Quel posto con le pareti verdi che fino ad allora avevamo visto solo online, ecco, questa volta era reale e c’eravamo noi là dentro! In quell’occasione potemmo finalmente incontrare il patron di Dischi Soviet Studio, Matteo Marenduzzo, e conoscere Marco Simioni dei The Junction dando finalmente un riscontro fisico ad un rapporto che, come ho detto sopra, si svolgeva da mesi solo attraverso video chiamate”.