Due edizioni speciali di ‘Blue Train’, primo successo di John Coltrane del 1957

Last Updated: 16 Settembre 2022By Tags:

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Il 15 settembre 1957, John Coltrane entrò nel salotto/studio di Rudy Van Gelder a Hackensack, nel New Jersey, per registrare il suo primo grande capolavoro: ‘Blue Train’. Coronamento di una stretta di mano che Coltrane fece con Alfred Lion sarebbe stata l’unica seduta del leggendario sassofonista nel ruolo di leader per Blue Note Records, un album di cinque tracce lanciato dal roccioso blues che dava il titolo al disco. La band era da sogno: un giovane e scatenato Lee Morgan alla tromba, Curtis Fuller al trombone, Kenny Drew al pianoforte, più Paul Chambers al contrabbasso e Philly Joe Jones alla batteria. Blue Train ha consolidato l’immagine di Coltrane come una forza della natura, mostrando la via che lo avrebbe portato a diventare uno degli artisti jazz più venerati e influenti di tutti i tempi. Per celebrare il 65/mo anniversario della registrazione dell’album,

‘Blue Train’ sarà pubblicato in due edizioni speciali: una stampa da 1 LP in mono (fedele riproduzione dello storico album monoaurale del ’57) e una stampa da 2 LP in stereo: ‘Blue Train: The Complete Masters’, che include un secondo disco con sette versioni alternative o incomplete inedite ad oggi su vinile, e quattro delle quali non sono mai state pubblicate in alcun formato. ‘The Complete Masters’, in doppio vinile, è inoltre arricchito da un libretto rilegato con foto (a loro volta inedite) scattate da Francis Wolff durante la seduta di incisione e un saggio dell’esperto e storico di Coltrane Ashley Kahn. Entrambe le edizioni fanno parte della serie ‘Tone Poet’ e sono state prodotte da Joe Harley, masterizzate da Kevin Gray dai nastri originali e stampate su vinile da 180 grammi presso RTI. Blue Train: The Complete Masters sarà pubblicato anche in doppio CD e in digitale.

“Poche fra le tante mie esperienze possono essere paragonate all’emozione provata nell’ascoltare i nastri dei master originali – mono, stereo, alternate takes… – di ‘Blue Train'”, afferma Joe Harley. “Considero queste due nuove versioni le edizioni definitive di questo capolavoro di John Coltrane”. Blue Train arrivò in un momento cruciale nella carriera di Coltrane. All’inizio del 1957, il sassofonista aveva toccato il fondo quando la sua dipendenza da eroina aveva portato Miles Davis a licenziarlo dal suo quintetto. Ma, riuscito a disintossicarsi, Coltrane fu protagonista di un grande ritorno, ispirato da un lungo ingaggio, durato tutta l’estate, al Five Spot Café, nel gruppo di Thelonious Monk. Alla fine dell’anno, Coltrane era stato riassunto da Davis e produsse il suo primo capolavoro, un album di cui anche lui era profondamente orgoglioso.

Come racconta Kahn nel suo saggio: “‘Blue Train’ era una registrazione che Coltrane, sempre autocritico e modesto, teneva in grande considerazione. Nel 1960, mentre era in tour con Miles Davis per l’ultima volta, un deejay svedese chiese a Coltrane cosa preferisse tra le sue incisioni, e lui rispose immediatamente: “Oh, sinceramente direi ‘Blue Train’. Sai, c’era una buona band… è una buona registrazione”. John Coltrane – Blue Train: The Complete Masters Side A Blue Train (Coltrane) – 10:43 Moment’s Notice (Coltrane) – 9:10 Side B Locomotion (Coltrane) – 7:14 I’m Old Fashioned (Kern-Mercer) – 7:58 Lazy Bird (Coltrane) – 7:07 Side C Blue Train false start * – 0:21 Blue Train alternate take 7 * – 7:09 Moment’s Notice alternate take 4 * – 7:19 Side D Lazy Bird alternate take 1 – 9:22 Blue Train alternate take 8 – 10:27 Moment’s Notice alternate take 5A (incomplete) * – 5:08 Lazy Bird alternate take 2 – 7:29

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