Posata al 7065 di Hollywood Boulevard la ‘stella’ dedicata a Luciano Pavarotti
Al 7065 di Hollywood Boulevard si è svolta la cerimonia di posa della Stella sulla Walk of Fame dedicata a Luciano Pavarotti. La crimonia ha dato il via alle celebrazioni dal titolo ‘Luciano Pavarotti, la Stella’ in programma a Los Angeles, curate e prodotte dalla casa di produzione cinematografica italiana Albedo Production di Cinzia Salvioli. “È un grande onore rappresentare mio padre in questa bellissima occasione e non so dirvi quanto desidererei che fosse qui”, ha affermato laz figlia del tenore, Cristina Pavarotti durante la cerimonia. “Se penso a lui, al valore e alla quantità delle cose che ha realizzato, alle strade che ha aperto e alle tante emozioni date e ricevute, provo ancora oggi un senso di vertigine. Grazie a nome mio, delle mie sorelle Lorenza, Giuliana e Alice, di Nicoletta Mantovani e di mia figlia Caterina che è qui con me”.
Presente alla cerimonia al 7065 di Hollywood Boulevard anche il Direttore musicale dell’Opera di Los Angeles, lo statunitense James Conlon, il quale ha avuto un lungo rapporto di collaborazione professionale e di amicizia con l’artista scomparso nel 2007 a 71 anni. Conlon ha sottolineato che “la sua incredibile celebrità si è estesa in tutto il pianeta, andando ben oltre i confini del teatro d’opera. Nel suo percorso per affermarsi a livello internazionale è uscito dagli schemi in modo pionieristico”.
Nell’occasione, la Città di Los Angeles e il Consigliere Joe Buscaino – LA 15th Council District hanno consegnato la ‘City Resolution’ in memoria di Luciano Pavarotti per i suoi meriti artistici, filantropici e umanitari. Si tratta del riconoscimento ufficiale più prestigioso che può conferire una città americana.
La posa Stella ha dato il via alle celebrazioni, realizzate sotto il nome di ‘Luciano Pavarotti, la Stella’, che hanno visto la proiezione di due testimonianze audiovisive italiane, mai trasmesse negli Stati Uniti, che rappresentano due importanti momenti della lunga e ricca storia artistica di Luciano Pavarotti. La prima è la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, con l’Orchestra Sinfonica di Roma della Rai e i Cori di Milano e Roma della Rai diretti da Claudio Abbado nella Basilica di Santa Maria Sopra Minerva a Roma nel 1970, conservata negli archivi di Rai Teche e proposta per la prima volta nella versione restaurata dalla Fondazione Cineteca di Bologna ad opera del laboratorio ‘L’immagine ritrovata’. Protagoniste, insieme al tenore modenese, le voci di Renata Scotto, Marilyn Horne e Nicolai Ghiaurov. La seconda è una selezione di cinque brani tratti dall’ultimo dei tre recital che Pavarotti tenne come solista al Teatro alla Scala nel 1983: ‘Già il Sole dal Gange’ di Alessandro Scarlatti, ‘l’Ave Maria’ di Franz Schubert, ‘La Serenata’ e ‘Non t’amo più’ di Francesco Paolo Tosti e ‘Quando le sere al placido’ da Luisa Miller di Giuseppe Verdi. Al pianoforte Leone Magiera. A fare da ‘sigla’ alle celebrazioni il cortometraggio inedito realizzato dal pittore, illustratore, regista e artista Gianluigi Toccafondo, dal titolo ‘Luciano Pavarotti, la Stella’, poetico omaggio alla forza espressiva di Pavarotti e all’impegno che il tenore ha sempre dedicato ai giovani cantanti.