‘Alcune considerazioni’ in musica di Giovanni Truppi
‘Alcune considerazioni’ è la nuova canzone di Giovanni Truppi, un brano che mescola elementi provenienti sia dal rock che dalla musica elettronica e che incarna, ancora una volta, l’anima artisticamente anarchica del cantautore napoletano, capace di spingersi sempre oltre ogni schema prestabilito, costantemente proteso in avanti e in evoluzione.
‘Alcune considerazioni’ è il primo tassello di un nuovo mosaico artistico che Truppi sta delineando, un viaggio musicale che guarda a nuove frontiere e ridefinisce i confini sempre flessibili del suo percorso. Tutto senza perdere mai i tratti salienti della sua cifra stilistica: la raffinatezza dell’imperfezione, l’intensità della poetica e la cura di ogni piccolo dettaglio di suono, di testo, di emozione, di vita.
Il brano segna anche l’inizio di un profondo sodalizio artistico con Aldo Giannotti, che firma l’artwork e il video del brano e che curerà la parte visiva di tutti prossimi progetti legati a Giovanni Truppi. Nato in Italia ma di stanza a Vienna dal 2000, Giannotti è un artista riconosciuto a livello internazionale che ha esposto in tutta Europa, il cui lavoro indaga costrutti come l’identità personale e culturale, la collettività e i meccanismi del potere, spesso mettendo in scena situazioni che prevedono la partecipazione attiva del visitatore. Spostando e riarrangiando i simboli, sfida il significato di terreni e spazi come nazioni, istituzioni e posizioni individuali.
“In ‘Alcune considerazioni’ -spiega Giovanni Truppi- ho accumulato, in un flusso di coscienza, una serie di riflessioni e domande molto diverse tra loro. Mi colpisce sempre il fatto che, tra i pensieri che si susseguono mentre ad esempio stiamo facendo una passeggiata, siano mischiati senza soluzione di continuità l’alto e il basso, il drammatico e il comico. Almeno per me è così, e mi piaceva l’idea di descrivere una situazione del genere. Oltre questa struttura di superficie, nella canzone c’è una tensione di fondo che ha a che fare con il passare del tempo e con la cosa che, in maniera più definitiva di qualsiasi altra, ‘prenderà, incarterà e trascinerà via’ tutti noi: la morte”.
Un argomento spesso percepito come inavvicinabile o intoccabile, ma che Giovanni Truppi non ha paura di affrontare, così come ha sempre fatto: le sue canzoni guardano la vita negli occhi, la attraversano in ogni suo aspetto. ‘Alcune considerazioni’ è prodotta da Marco Buccelli e Niccolò Contessa. Nonostante entrambi i produttori abbiano lavorato a ‘Tuo padre, mia madre, Lucia’, la canzone con cui ha partecipato al Festival di Sanremo 2022, “questa era la prima volta che ci trovavamo in studio tutti e tre insieme”, afferma Truppi. “Ci siamo molto divertiti, credo si senta”.
Si aggiungono infine nuove date al tour estivo organizzato da Ponderosa Music & Art che porterà Giovanni ad attraversare tutta l’Italia con la sua musica passata, presente e futura e una formazione rinnovata: Alessandro ‘Asso’ Stefana alla chitarra, Fabio Rondaninialla batteria e Luca Cavina al basso. Appuntamento il 17 giugno al Festival della Lentezza alla Reggia di Colorno (PR), il 18 a Villa Manin a Codroipo (UD), il 24 all’ Artico Festival nei Giardini della Rocca a Bra (CN), il 25 al Cassandra Fest a Monteprandone (AP), il 9 luglio all’Abbazia di Santa Maria di Corazzo a Carlopoli (CZ), il 10 al DlenDlen Festival ad Arsita (TE), il 16 all’Anfiteatro delle Cascine a Firenze, il 19 al Parco delle Caserme Rosse a Bologna, il 20 a Moonland nella Fortezza Firmafede a Sarzana (SP), il 23 al Palazzo Reale Summer Fest a Napoli, il 29 all’Estate in Fortezza ad Arezzo, il 30 a Villa Torlonia a S. Mauro Pascoli (FC), il 31 nel Giardino di Villa Morosini / Tra Ville e Giardini a Polesella (RO), il 6 agosto al Laghetto di Canetra a Castel Sant’angelo (RI), il 25 al Sonika Poietika a Isernia, il 26 a Suoni Controvento a Villa Fabbri a Trevi (PG), il 2 settembre, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa, al Castello di Santa Severa a Santa Marinella (RM) e il 3 al Karel Music Expo di Cagliari.