Dal cantautore lombardo Stefano Ferrari un manifesto dell’indifferenza dell’uomo verso l’ambiente, ‘Menomale che tu sei virale’
Il cantautore lombardo Stefano Ferrari pubblica il nuovo singolo ‘Menomale che tu sei virale’: “un manifesto -spiega- dell’indifferenza dell’uomo nei confronti dell’ambiente inteso come natura, ma anche come società fatta di esseri umani che non si interessano più degli altri: il proprio benessere e profitto prima di tutto”. Il brano, che anticipa il nuovo album ‘MenoMale’ in uscita in autunno, sarà accompagnato da un visual art video, a breve online.
Quello ambientale, è un tema presente anche nel video, dove una ragazza dorme in un letto di bottiglie di plastica. Il tema ambientale è da sempre molto caro a Stefano Ferrari che, insieme all’inseparabile amico Alessandro Porro, conduce il podcast I Walkadelici, principale media-partners di Naturalmente Musica, un progetto con una forte connotazione green che tratta temi come la musica e l’ambiente attraverso notizie ed interviste di ospiti del mondo delle radio, della musica e della carta stampata.
In questo singolo, il cantautore lombardo, con un mix di acustico ed elettronico, tenta di comunicare proprio queste tematiche, l’ambiguità del reale e i doppi sensi della vita attraverso l’ironia, il sarcasmo e la paradossale sovrapposizione di significati: “Nel ritornello di ‘Menomale che tu sei virale’ -spiega Ferrari- si svelano le tante piccole ipocrisie che abitano la nostra quotidianità, che diventano provocazione nel titolo dove l’essere virale è visto con accezione ‘positiva’, poiché se hai il virus la società è obbligata a considerarti sia come numero che come soggetto da tenere a distanza. Non è molto -osserva- ma almeno non sprofondi nell’oblio dell’indifferenza, in quanto se non hai il virus, l’unica possibilità di ottenere considerazione sarà diventare ‘virale’ sui social. Insomma, paradossalmente l’essere virali, quale che sia il punto di vista, è l’unica ‘salvezza’ dell’essere umano al giorno d’oggi. Il visual art video ripropone in immagini questa tematica, sviluppando, ovviamente, l’interpretazione social: l’essere virali è l’unica cosa che conta, se l’eredità che lasceremo al pianeta terra sarà un mare di plastica, non importa, dormiremo tranquilli in mezzo alle bottiglie”.
Il singolo, scritto dallo stesso artista, farà da apripista all’uscita del nuovo album ‘MenoMale’ per Doremind Music nell’autunno di quest’anno. Un album molto personale e intimo che racconta la vita del musicista attraverso la lente del periodo molto delicato in cui è stato scritto (il lockdown 2020). Vengono rivelati i pensieri, le idee, ma anche i tratti psicologici dell’artista, sempre accompagnati da una leggera nota di ironia. Non mancheranno i riferimenti all’ambiente e all’indifferenza degli uomini nei suoi confronti.
Stefano Ferrari, attualmente impegnato con uno spettacolo sulla canzone d’autore insieme a Massimo Germini, chitarrista di Roberto Vecchioni, presenterà il disco in tour accompagnato tra gli altri dal chitarrista di Samuele Bersani, Silvio Masanotti.