INTERVISTA/ Francesco Sacco si racconta tra solitudine, edonismo e consumismo
(di Daniele Rossignoli) Disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download ‘A – Solitudine, Edonismo, Consumo’, il nuovo album del cantautore e polistrumentista Francesco Sacco. Il disco verrà presentato per la prima volta live domani, sabato 21 maggio, nel Giardino di Triennale di Milano nell’ambito di Triennale Estate. A seguire, alle ore 20, ci sarà il dj set della musicista e produttrice Margherita Grechi. “E’ un disco molto diverso da quello che ho fatto prima -spiega Francesco Sacco in tervistato da IlMohicano– perchè invece di partire da un moto introspettivo di discesa agli inferi, che è un po’ la mia interiorità, è un disco che parte da stimoli esterni”.
“Ci sono tante canzoni legate a situazioni che non dipendono da me -racconta Sacco- ma che hanno una conseguenza sull’individuo. Penso a brani come ‘Kabul’ che ha un elemento di satira e critica verso il mondo dei consumi, il capitalismo. Ci sono poi brani come ‘Ogni uomo e ogni donna è una stella’ che è quasi una preghiera atea, che pone l’interrogativo di come ci possiamo collocare all’interno della società. Ma ci sono anche brani più emotivi come ‘Fantasmino’ che partono da qualcosa che non è sotto il controllo dell’individuo. Il brano parla di non essere visti, non essere più riconosciuti e visibili all’interno di un rapporto”.
“La fase di scrittura è stata molto libera -spiega l’artista- non mi sono dato particolari limiti e vedendo poi il materiale che avevo tra le mani ho trovato molto chiaro questo filo conduttore legato alle parole del sottotitolo: ‘solitudine’, ‘edonismo’ e ‘consumo’. E’ un disco scritto in tempi molto funesti come quelli che hanno caratterizzato la pandemia e l’inizio di una guerra. Non abbviamo intorno un ambiente che ci rassicura particolarmente. Le canzoni le ho scritte tra novembre e febbraio, canzloni quindi fresche nelle quali mi riconosco ancora moltissimo”.
Dopo quello che si può definire il ‘lato A’, il prossimo ‘lato B’ “sarà legato al mondo della spiritualità”, svela Sacco. “Pur esseendo io fondamentalmente un ateo ho molti rimandi alla religione. Anche se non pratico sono un grande appassionato di religione, di esoterismo e di magia, tutto quello che è il mondo dello spirito quindi per il prossimo disco mi piacerebbe andare in quella direzione, tornando all’interno dell’individuo”.
Questa è la tracklist del disco: ‘Ogni uomo e ogni donna è una stella’, ‘Kabul’, ‘Vestiti’, ‘Fantasmino’, ‘Je suis resté seul’ e ‘Laurana’.
Credit Photo: Lucrezia Testa Iannilli