Fasma, ‘Bimbi sperduti’ (testo)
che per sempre ti possa restare
parti poco raggio di sole
quando il sole non riesce a guarda
E dammi di più
dai dammi di più
dai dammi di più, di più, di più
di ciò che sei
Bimbi sperduti siam pazzi e prevenuti
bimbi sperduti tra i tetti ad occhi chiusi
bimbi sperduti, palazzi e porte chiuse per noi
che se ci chiedi: “Com’è”
ma rispondiamo
e va posto, va posto, va posto e va comunque a posto
quando niente è al suo posto
e tu sei non sei al tuo posto
E va posto, va posto, va posto e va comunque a posto
quando niente al suo posto
e tu non sei al tuo posto
Ma che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
Tu guarda il cielo che bello
la gente va al cambio col tempo porto ombrello
piove sull’asfalto freddo come l’inverno
ma non è inverno
c’hai tante cose da dirmi
dimmene poche capirò meglio
se cambio sentiero ma so dove vado
significa che non mi perdo
e allora riprendo
tu che mi dicevi sarà tempo perso
dai guardami adesso
la vita l’ho presa sempre di petto
ma buca lo sterno
infatti se mi guardi bene da dentro
ho un vuoto che immenso
però mi ricorda che siamo
Bimbi sperduti siam pazzi e prevenuti
bimbi sperduti tra i tetti ad occhi chiusi
bimbi sperduti, palazzi e porte chiuse per noi
che se ci chiedi: “Com’è”
ma rispondiamo
E va posto, va posto, va posto e va comunque a posto
quando niente è al suo posto
e tu sei non sei al tuo posto
E va posto, va posto, va posto e va comunque a posto
quando niente al suo posto
e tu non sei al tuo posto
Ma che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà di noi
che ne sarà
Non lo so