Laura Pausini presenta l’ultimo singolo ‘Scatola’ in Simulcast 3D a Milano, Roma, Parigi, Madrid, Città del Messico, Brasilia, Miami e New York
Laura Pausini presenterà il suo ultimo singolo, ‘Scatola’, in Simulcast 3D, nelle piazze di Milano, Roma, Madrid, Parigi, Città del Messico, Brasilia, Miami e New York, giovedì 20 gennaio: dalle ore 20, grazie a Urban Vision e con il supporto di Prime Video, i digital screen di Milano (Corso Garibaldi), Roma (Piazza Navona), Madrid (Plaza del Callao), Parigi (Tour Eiffel), Città del Messico (numerosi schermi in vari punti della città), Brasilia (Asa Norte Boulevard), Miami (Bay Side) e New York (Times Square), per la prima volta ospiteranno un’esclusiva performance in 3D con l’esecuzione del brano che da quel momento sarà disponibile in tutti gli store digitali. Il brano accompagnerà il nuovo film Amazon Original ‘Laura Pausini – Piacere di conoscerti’, disponibile prossimamente in esclusiva su Prime Video.
Con il testo di Laura Pausini e Madame, musica di Madame, Laura Pausini, Shablo e Luca Faraone, ‘Scatola’ è in uscita per Atlantic Warner, ed è prodotta da Shablo&Faraone, Paolo Carta e Madame. “La scatola di cui canto -spiega l’artista- non è un oggetto materiale, è un simbolo di ciò che racchiude i nostri pensieri, i ricordi, i sentimenti, che custodisce quello che di vero è contenuto del nostro cuore, nella nostra testa. Su questo mi sono interrogata e questo mi incuriosisce di più oggi, ho avuto come tutti noi due anni in cui tutto si è rallentato e ho avuto più tempo da dedicare a me, a ripercorrere tanti momenti di una vita così meravigliosamente normale che mi hanno commossa. Mi sono rivista adolescente -sottolinea Laura Pausini- ho ripensato ai sogni che avevo e a quella che sono oggi, cercando un punto di incontro.
“Finché a mezzanotte e 41 minuti del 10 marzo 2021 è arrivata una canzone, scritta da Madame e dedicata ad un’amicizia adolescenziale, ispirata da un mio post in cui parlavo delle mie compagne di scuola. Dal primo ascolto -racconta- l’ho letta subito come un dialogo tra la Laura di oggi e quella del passato e in questa chiave l’abbiamo rivista ed è diventato il brano che sentivo perfetto per il mio ritorno. Mi piace poter dire a quella ragazzina che non l’ho dimenticata e che, anche se il destino ci ha portato lontano, anche oggi e ogni giorno siamo la stessa cosa, la stessa persona e io oggi più che mai di questo sono certa”.
‘Scatola’ è l’Original Song del film ‘Laura Pausini – Piacere di conoscerti’, nato da un’idea originale di Laura Pausini e scritto con Ivan Cotroneo e Monica Rametta, diretto dallo stesso Cotroneo, con la supervisione creativa di Francesca Picozza e prodotto da Endemol Shine Italy. Il lungometraggio sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in 240 territori in tutto il mondo nel 2022.
Con ‘Piacere di conoscerti’, girato tra l’Italia e gli Usa, Laura Pausini si cimenta, per la prima volta, in un film, che ruota intorno a lei e alla sua storia straordinaria mostrando un pensiero, ancora sconosciuto al pubblico, che Laura ha deciso di far diventare un film.
“Mi sono sempre chiesta cosa sarebbe successo se non avessi avuto la fortuna e la costanza di vivere una vita così folle, cosa sarebbe cambiato e cosa invece sarebbe stato appunto la stessa cosa, come dice la canzone”, afferma Laura Pausini. “Quando ho deciso di realizzare il film ho capito che questa era la strada da seguire per raccontare la mia vita, le mie scelte e quello che mi rende ciò che sono, e trovare un modo per mostrare alla mia bambina la mia storia così folle, inaspettata, faticosa e unica. Accompagnata da sempre dalla mia famiglia, dai miei amici e collaboratori più stretti -prosegue- ho girato il mondo e ho avuto il privilegio di esibirmi sui più importanti palcoscenici, e di cantare con i miei più grandi idoli. Eppure ogni mattina mi sveglio e il mio pensiero va sempre a quella ragazza che sognava di fare pianobar. ‘Scatola’ -spiega- è l’esatta fotografia di questo, credo sia molto comune, soprattutto per il periodo che stiamo vivendo, fare questo tipo di bilanci, a me è servito anche a capire tante cose e tanti aspetti di me. È stato un piacere conoscermi”.
Credit Photo: Omar Cruz