‘Mostri, civette’ l’Ep d’esordio del cantautore e polistrumentista Praino
Praino pubblica ‘Mostri, civette’ (Mamma Dischi/Believe), il suo EP d’esordio, disponibile in streaming e digitale. Un EP messo alla luce mentre il mondo esterno, e con esso miliardi di sottili sfoglie della psiche umana, cambia di colpo, nato dalla necessità di riemergere dal guscio emotivo che da sempre incorpora Praino.
‘Mostri, civette’ è un percorso sonoro e narrativo tortuoso ma, allo stesso tempo, comodo e riconoscibile, aspro e dolce, fatto di silenzi lunghissimi in solitaria e di un gran casino in giro. Suoni ruvidi e spigolosi, non usuali ma ricercati, che non si perdono in troppe gentilezze.
“Ogni disco -spiega Praino- nasce in primis nella mente, da lì passa all’esecuzione pratica, ma prima di arrivarci supera mille filtri e insicurezze, ecco, questo disco nasce da quelle insicurezze, ne trae forza. È stato pensato e suonato in solitaria in una cantina allestita, il tutto è partito dai suoni con i quali sono cresciuto, da batterista e ascoltatore, il grunge, il filone alternativo italiano tutto, e anche la voglia di suonare come le prime volte da ragazzo. Dunque questo percorso sonoro, visivo e narrativo che è stato fino ad ora mio, sta per essere di tutti, ne sono felice”.
Questa la tracklist di ‘Mostri, civette’:
Vorrei essere una foresta
Potresti essere tu
Mostri civette
Morderti
Crisi
Continua il tour del cantautore, dove porterà live il suo “Mostri, Civette”.
Queste le date confermate e in aggiornamento:
26.11.21 – Pisa – Lumiere
02.12.21 – Bologna – Slurp@Cortile Cafè
16.12.21 – Torino – Hiroshima Mon Amour
06.01.22 – Lamezia Terme – Cafè Retrò
07.01.22 – Cosenza – Mood Social Club
21.01.22 – Taranto – Spazioporto
Francesco Praino è un cantautore e polistrumentista (suona la batteria, il basso e la chitarra) di origini calabresi e attualmente radicato a Bologna. Da bambino inizia a suonare la batteria e a scrivere canzoni. Successivamente si trasferisce a Bologna per studiare Storia e, parallelamente, iniziare il suo percorso musicale.
Credit Photo: Marianna Fornaro