Manuela Ciunna omaggia la sua Sicilia con l’album ”Nzuccarata’ anticipato dal singolo ‘Vicè’ feat. Fabrizio Bosso
Con il nuovo singolo ‘Vicè’ feat. Fabrizio Bosso (Maqueta Records) Manuela Ciunna accompagna l’uscita dell’album ‘’Nzuccarata’, che è un omaggio alla Sicilia, terra di origine della musicista augustana. Dopo aver approfondito il linguaggio jazz e la pubblicazione di due dischi dedicati alla cultura brasiliana, adesso Manuela indaga sui suoni e la lingua della sua terra e reinterpreta alcuni dei brani più noti nella tradizione della canzone popolare siciliana. Nasce così l’esigenza di un ‘ritorno alle origini’.
‘Vicè’ è l’unico brano inedito del disco, a cui ha collaborato anche Fabrizio Bosso. Si tratta di una ballad scritta quasi di getto qualche anno fa e dedicata ad una persona molto importante per l’artista. È la canzone da cui è nata l’idea di fare un disco tutto in siciliano.
‘Vicè’, spiega l’artista siciliana “è dedicata a mio zio Vincenzo. Il titolo del brano infatti è l’abbreviazione del suo nome e come usavano chiamarlo in famiglia e i cari amici. Lui mi ha insegnato l’importanza della famiglia, l’amore per la propria terra, l’importanza delle proprie origini, l’amor proprio quindi, il dover fare sempre del proprio meglio e non soltanto per sé stessi, ma soprattutto per gli altri a cui si vuol bene. Mi ha insegnato l’importanza della parola e dell’amore che è più bello se dimostrato, se viene cantato, gridato! Anche se poi sapeva dimostrarlo con un semplice sguardo”.
Il video ufficiale che accompagna il brano, girato da Luca Distefano, che ha curato regia, fotografia e editing, è una live session, registrata a Roma presso l’auditorium dell’iMusic School in presa diretta: “Mi piaceva l’idea di suonarlo insieme dal vivo per condividerne le vibrazioni e mostrarle anche a chi lo ascolterà con la versione live del brano – prosegue Manuela – nel video con me hanno suonato i musicisti del disco: Seby Burgio al piano, Edoardo Petracci al contrabbasso, Alessandro Marzi alla batteria, Dahl Ah Lee al violino ed Emilia Slugocka al violoncello, senza dimenticare il grande Fabrizio Bosso”.
Ecco la tracklist del disco:
· Vitti na crozza (Franco Li Causi)
· Malarazza (Domenico Modugno, Emma Muzzi Loffredo)
· Vicè (Manuela Ciunna)
· Cu ti lu dissi (Franco Li Causi, Esposito, Rosa Balistreri)
· Canto dei Salinari di Nubìa (Anonymous)
· I pirati a Palermu (Rosa Balistreri, Ignazio Buttitta)
· Stranizza d’amuri (Franco Battiato)
· E vui durmiti ancora (Gaetano Emanuel Calì, Giovanni Formisano)
Photo credit: Luca Distefano