IRuna descrive l’anima femminile con il brano ‘Selva’
L’anima femminile ha una natura selvatica. E proprio la selva è un habitat dove scegliere sé stesse, senza condizionamenti, dove poter essere semplicemente chi si è. Ecco il senso profondo di ‘Selva’, il nuovo singolo di IRuna.
Il marmo delle madonne delle chiese italiane, le spiagge assolate dove mostrare il proprio corpo e sorriso, il rifiuto di una femminilità spigolosa fatta di contrasti, luci e ombre sono solo alcune delle immagini dell’archetipo femminile che la cantautrice romano-costaricouruguaiana evoca nel suo nuovo singolo. Un archetipo che è un invito ad abbracciare il proprio modo intrinseco di essere donna: primigenio e autentico. Il tutto servito su un piatto sonoro alt-pop dalle influenze sudamericane.
‘Selva’, spiega IRuna alias Irene Montesi “è stata per me una canzone-manifesto da quando l’ho composta a quando abbiamo deciso di ambientare il video dall’altra parte del globo. È una canzone che descrive molto bene, anche nel sound e nella struttura, come mi sono spesso sentita quando mi imponevano di aderire a determinati canoni o atteggiamenti culturalmente stereotipati: scomposta e scomoda”.
“Allo stesso tempo però -aggiunge IRuna- gli accoglienti cori finali presenti nel singolo vanno a ribaltare il punto di vista, aprendo un orizzonte verso la possibilità di vivere la femminilità in una maniera tridimensionale e più complessa rispetto a quella che la società si aspetta. La natura diventa quindi per me sia un elemento metaforico, sia la cornice perfetta per esprimere mistero, sorpresa, scoperta. Un luogo vergine -conclude- dove potersi riscoprire”.
Il video, diretto e girato in co-directing simultaneo Italia-Costa Rica da Maurizio Montesi e José Pablo García, traspone le parole in immagini attraverso l’atto performativo dei ballerini di danza contemporanea Melania Fernandez Porras e Marko Fonseca.